STAR WARS, VII - VIII - IX

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view post Posted on 20/4/2017, 17:38     +1   -1
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CITAZIONE (DottorBrand @ 17/4/2017, 19:23) 
Io invece non lascio nulla al caso: tu predichi bene ma razzoli male. E quel che è peggio è che non te ne rendi conto!

Visto quanto avviene, per me sei tu a farlo, ma vedila come vuoi.

CITAZIONE (DarthTyranus @ 18/4/2017, 23:46) 
Potevo mancare in questa discussione? :troll:

Lode a te o Signore... dei Sith! ^_^

Riguardo la fine dell'Ordine, tu dove pensi/vorresti che vadano a parare? Io mi auguro che questa trilogia possa realmente chiudere il cerchio con le prime due, esplorando e raccontando il trionfo dell'Equilibrio della Forza. Non mi riferisco nello specifico a quanto suggerito con l'immagine che ho postato prima, perché si tratta di una creatura dell'Universo Espanso che a dirla tutta non é che suona tanto bene. :D Ve bene che debba trattarsi di chi si trova esattamente in totale equilibrio tra i due lati, ma questi non sono rappresentati da Jedi Bianchi e Jedi Neri, ergo non c'azzecca nulla il Grigio tra Jedi e Sith. Perché poi Jedi e non Sith Grigi? Che sono queste discriminazioni? :lol: Scherzi a parte, quel simbolo e quel libro mi fanno pensare più che altro a "Journal of the Whills" ("Cronache degli Whill"), il testo che Lucas comincio a scrivere nel '73 e che pian piano andò a costuire l'universo di riferimento per la creazione di Star Wars. Una sorta di Silmarillion. Probabilmente sai di cosa parlo. L'inizio della prima sinossi faceva già riferimento a Mace Windu e al concetto di Padawaan. Queste le parole di Lucas in merito ai Whill:

"Originariamente, avevo provato a far raccontare la storia da qualcun altro, un essere immortale conosciuto come Whill; qualcuno stava guardando la storia intera e la stava registrando, probabilmente qualcuno più saggio dei mortali coinvolti negli eventi. In seguito ho lasciato da parte questa idea, e il concetto dietro ai Whill è diventato la Forza. Ma i Whill sono diventati parte di una notevole massa di notazioni, citazioni, informazioni che ho usato per la trama; le storie erano in realtà prese dal Diario dei Whill."

Le idee via via trapelate sembrano indicare che potrebbero sempre essere in ascolto della storia per mezzo di R2-D2. La scena dello spirito di Qui-Gon Jinn fu tagliata, ma nel romanzo e nel fumetto de "La Vendetta dei Sith" é reso noto che sia tornato dalla morte grazie a degli sciamani degli Whill in possesso del segreto dell'immortalità, perciò la loro presenza all'interno dell'universo e della saga é sempre contemplata. Ma la cosa più importante é che nelle Cronache era appunto presente la profezia sull'Equilibrio.

Quel che mi auguro é che siano proprio queste, le più importanti, alcune delle idee di Lucas confluite all'interno di questa trilogia. Dopo aver superato e posto rimedio ai fallimenti di tutti i Jedi prima di lui, Luke é quanto di più vicino ci sia alle idee di Qui-Gon Jinn, lontane da quelle dell'ormai cieco, dogmatico e corrotto Ordine Jedi e molto più vicine all'equilibrio dei saggi e millenari Whill. Quanto accaduto e sta accadendo con Kylo e Rey potrebbe benissimo essere l'ultimo passo perché si compia la profezia, perché finalmente scompaiano le estreme ideologie e le speculari emozioni che caratterizzano Jedi e Sith, riportando Equilibrio nella Forza. I due prossimi film hanno quindi tutto il potenziale per essere degni di far parte della Saga e di essere addirittura tra i migliori episodi, se questa é effettivamente la strada che hanno scelto di percorrere.

Tu che ne pensi?
 
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DarthTyranus
view post Posted on 21/4/2017, 15:08     +1   -1




E lo chiedi a un Signore Oscuro dei Sith? :lol:

Ben informato sei mio giovane padawan character20

Non mi addentro troppo nel merito della questione dell'equilibrio della Forza, perché onestamente non so come potrebbe essere affrontato il tema in modo avvincente, perché "avvincente" deve essere per forza ogni film di StarWars. L'equilibrio dovrebbe significare la cessazione di ogni posizione dogmatica e aprioristica, ma resta il fatto che StarWars si basa sul conflitto tra bene e male, quindi se elimini i due poli opposti elimini anche Star Wars !?! Constatazione logica, ma anche punto di domanda.
Sicuramente una risposta potrebbe essere Qui Gon Jinn, il Maestro ribelle che non volle mai sedere nel Consiglio dei Jedi, colui che faceva affidamento sul "momento vivente" e quindi non nelle regole e nelle teorie dell'Ordine. Da ciò deriva che ogni azione deve essere valutata caso per caso e quindi il Jedi capace è colui che riesce a discernere in quella zona detta, non a caso, grigia.
Qui Gon è fondamentale in Star Wars e infatti non perdonerò mai a Lucas: di aver eliminato la sua scena in Ep.III; di non aver reso unica per Qui Gon e Luke la saber verde, che poteva diventare un richiamo logico e narrativo importante.
In tutto questo scopriremo come si inseriranno gli "alberi della Forza" che già nel trailer di Ep.VIII intravediamo.

Ma la cosa più importante e che mi rincuora è che, finalmente, questo Ep. sarà frutto del lavoro del Lucas Story Group guidato da Pablo Hidalgo, uomo di assoluta fiducia di George Lucas.
E' ormai palese che in Ep.VII la Dinsey, avendo fretta di racimolare quattrini, esautorò Lucas e Arndt che avevano cominciato a lavorare sulla nuova Trilogia ben prima della vendita, ma che stavano impiegando molto tempo. Lo Story Group nel 2013 era ancora in fase embrionale e incapace di prendere le redini del progetto. La responsabilità cadde nelle mani di JJ e Kasdan, i quali (non credo per malafede, semmai per questione di poco tempo) ripiegarono sul concetto di remake e sul completo riutilizzo di soluzioni sceniche già ideate, ma scartate, ai tempi della VT. Il portale su Jakku ne è un esempio, un'idea elaborata negli anni 80 per Tatooine, così come il nuovo (?) Star Destroyer.
Con Rogue One lo Story Group ha finalmente terminato la fase di rodaggio e gli effetti si sono visti, non resta quindi che sperare in Ep.VIII per avere quella sterzata necessaria per rientrare nel solco della Saga.
 
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view post Posted on 21/4/2017, 17:51     +1   -1
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Quel che dici é in gran parte vero, Star Wars si basa sul conflitto Bene/Male, ma non necessariamente questo dev'essere rappresentato dallo scontro di due fazioni. Di sicuro, se questa trilogia si muove realmente su questa strada, ciò porterebbe effettivamente alla chiusura completa di tutto ciò che Lucas aveva in mente sulla Forza e che voleva affrontare. Anche perché, come ben ricordi, lui stesso stava portando avanti la realizzazione della nuova trilogia, avendo da sempre intenzione di raccontare più di quanto riusciuto a fare fino a quel momento. E la cosa mi fa piacere, perché significherebbe includere quanto stanno realizzando nel cuore del racconto lucasiano, mentre tutto quello che faranno da qui ai prossimi decenni sarà quasi sicuramente un surplus inutile e forzato, anche se ovviamente potrebbero riuscire a tirare qualcosa d'interessante, chi lo sa. L'importante é che non rendano totalmente inutile, forzata, incoerente e non-lucasiana (quindi non-starwarsiana) questa trilogia, perché é quella che teoricamente va a chiudere la storia degli Skywalker. Tra le altre, una delle cose importanti che dovrebbero fare é dare una spiegazione plausibile al fatto che sia accaduto comunque tutto questo (tradimento di Kylo e distruzione del Tempio di Luke in nome del Lato Oscuro e di Darth Vader) nonostante l'esistenza di Yoda, Obi-Wan e soprattutto ANAKIN SKYWALKER, che come minimo avrebbe dovuto ispirare a Kylo tutt'altro, mentre invece quest'ultimo lo prega come se suo nonno fosse un Signore dei Sith e desidera continuare la sua opera!!! :xD:

Perciò desidero anche questo:



Anch'io avrei preferito che la saber verde fosse unicamente posseduta da Qui-Gon e Luke, ma é comunque indicativo il fatto che nello sviluppo dell'universo sia stata associata ai più dotati e saggi individui sensibili alla Forza. Quel che mi dispiace di più é appunto la mancanza delle scene con Qui-Gon in Ep.II e soprattutto Ep.III, ma molto probabilmente la loro assenza é dovuta anche al fatto che Lucas non sapeva se poi sarebbe effettivamente riuscito a realizzare la trilogia sequel, quindi ha evitato di alimentare troppo la curiosità. Mi auguro possano trattare tutto adesso. Tra l'altro in Rogue One si fa esplicito riferimento ai Guardiani del Tempio dei Whill di Jedha City e alla miniera di Cristalli Kyber, quindi le ipotesi possono essere del tutto fondate.

Grazie per aver confemato quella che pensavo fosse solo una mia suggestione. Non volendo azzardare una visione fallata (o sembrare ancor più coglione, fanatico e delirante agli occhi degli altri "appassionati" di Star Wars), parlavo di "pareti di una grotta che sembrano ricordare la corteccia di un albero" in riferimento a quel che si vede nel trailer, invece é molto probabile come dici tu che si tratti proprio dell'interno di un albero legato alla Forza, come sembrano anche confermare alcuni scatti dal set islandese dell'isola di Luke:

35_

In Rian Johnson I Trust! :rock:

Edited by §nake - 21/4/2017, 19:55
 
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DarthTyranus
view post Posted on 21/4/2017, 19:45     +1   -1




Sì è l'albero della forza, o almeno uno dei tanti alberi sparsi nella Galassia.
Sarà molto curioso scoprire Luke, perché pare che Rian Jhonson abbia avuto molta libertà nel trattamento del personaggio, tanto da sorprendere lo stesso Mark Hamill.
Dovremmo anche rivedere il castello di Fener su Mustafar...
E perché nel trailer in inglese, quando si vede Leia di spalle si sente: "help me Obi-Wan" ???

Si preannuncia una pietanza succulenta :sbav:
 
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view post Posted on 21/4/2017, 20:08     +1   -1
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Eeeeh già! :sbav:

In merito a quel che sottolineavo di Kylo (la sua incoerenza nel pregare uno spirito benigno credendolo maligno, senza che quest'ultimo abbia nulla da ridire potendo benissimo manifestarglisi), c'è anche da considerare l'ipotesi che forse tutto quello che compie Kylo sia in realtà mirato ad ingannare lo sguardo di Snoke, chissá. Oppure ê proprio una voragine narrativa. :D

Tutte le possibili evoluzioni sono interessanti e Johnson, da gran bello scrittore e grande starwarsiano, potrebbe aver fatto cose bellissime. :sisi:
 
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MAN of STEEL
view post Posted on 22/4/2017, 09:28     +1   -1




Ancora con questa storia? Dove sta scritto che i fantasmi della forza DEVONO manifestarsi? Perché Obi-Wan non si è manifestato a Darth Vader nella Trilogia Classica allora? Non inventiamo buchi che non esistono.
 
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DarthTyranus
view post Posted on 22/4/2017, 10:51     +1   -1




A quanto ne sappiamo soltanto i Jedi hanno trovato il modo di mantenere l'io cosciente dopo la morte e il primo è stato Qui Gon.
Questa capacità era ricercata anche dai Sith e infatti Sidious porta Anakin al Lato Oscuro promettendogli l'immortalità sua e di Padme.
Se Sidious sia veramente morto non lo sappiamo, così come la fine di Darth Plagueis, il suo antico maestro, non è certa...

Lo spirito di un Jedi non può manifestarsi a un Sith. Kenobi è molto chiaro in Ep.V quando avverte Luke, in procinto di partire per Cloud City, "se affronterai Fener io non potrò intervenire".

Detto questo sarebbe assurdo se in tutta la nuova trilogia il Jedi più potente di Yoda non apparisse mai... probabilmente accadrà in Ep.IX

Un'ultima cosa: la tanto odiata apparizione di Christensen in Ep.VI era un valido escamotage per poterlo riutilizzare come spirito Jedi guida nella terza trilogia, dal momento che Guinnes era morto.
 
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view post Posted on 22/4/2017, 21:01     +1   -1
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CITAZIONE (DarthTyranus @ 22/4/2017, 11:51) 
Lo spirito di un Jedi non può manifestarsi a un Sith. Kenobi è molto chiaro in Ep.V quando avverte Luke, in procinto di partire per Cloud City, "se affronterai Fener io non potrò intervenire".

Dice che non può intevenire appunto perché é ormai un'entità incorporea, quindi non può aiutare un inesperto Luke nello scontro con Vader, ma non sta scritto da nessuna parte che lo spirito di un Jedi non può manifestarsi ad un Sith, anche perché la Forza é la Forza. Jedi e Sith, entrambi avvertono la presenza di un individuo sensibile alla Forza, figurati se gli spiriti che sono tutt'uno con la Forza non sono in grado di farsi vedere da chi ha capacità che vanno al di là delle emozioni che li governano. Cosa vai dicendo, Darth! :)

A parte questo, anche volendo mettere per assurdo (sbagliando) che lo spirito di un Jedi non può comparire ad un Sith... Kylo non é nato Sith. In due decenni di vita é improbabile pensare che lo spirito di suo nonno non gli sia mai apparso, soprattutto durante il suo addestramento alle vie della Forza con Luke. O che lo stesso Luke non gli abbia raccontato della redenzione di suo nonno, ammesso che quest'ultimo non si sia mai fatto vedere. Quindi ci può anche stare (volendo) che Kylo veneri la figura di Vader per quello che rappresenta in termini ideologici, perché magari ne é realmente attratto, ma non può che sembrare una forzatura assurda il fatto che preghi il nonno come se non sapesse della sua redenzione. A meno che, appunto, non stia facendo il doppio gioco e con il desiderio di compiere la sua opera non si riferisca quindi al compiere del tutto la profezia.

CITAZIONE (MAN of STEEL @ 22/4/2017, 10:28) 
Ancora con questa storia? Dove sta scritto che i fantasmi della forza DEVONO manifestarsi? Perché Obi-Wan non si è manifestato a Darth Vader nella Trilogia Classica allora? Non inventiamo buchi che non esistono.

Non sta scritto da nessuna parte che DEVONO manifestarsi. Cosa avrebbe dovuto manifestarsi a fare Obi-Wan a Vader se non c'era verso per lui di farlo redimere? Luke é appunto l'ultima speranza che hanno per distruggerlo, perché non credono possa tornare più indietro. Ma qui parliamo di un nipote che prega lo spirito del nonno come se quest'ultimo non si sia mai fatto vedere in tutta la sua vita (soprattutto durante l'addestramento con Luke nel quale sicuramente avrà cominciato a manifestare certe tendenze caratteriali) oppure come se Luke non gli avesse mai detto nulla sulla redenzione di suo nonno.

Per questo mi auguro rivelazioni importanti su Kylo.
 
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DarthTyranus
view post Posted on 13/5/2017, 11:17     +1   -1




"Molte delle verità dipendono dai nostri punti di vista" cit. Kenobi ROTJ
Prima di Papa Ratzingher, Kenobi aveva già teorizzato il relativismo culturale :lol: :lol: :lol:

Scherzi a parte, nella testa di Kylo, Fener non si è redento, ma è caduto nell'inganno del Lato Chiaro della Forza. Del suo passato non sappiamo niente, non sappiamo quando ha cominciato a credere nel Lato Oscuro, se era un'inclinazione naturale come per Anakin che mancava di autocontrollo ed era vittima dei suoi fantasmi...
I Film della Saga dettano le regole di SW e i Jedi non appaiono ai Sith, questo è un dato di fatto.
 
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view post Posted on 12/6/2017, 16:05     +1   -1
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E' indubbio che i film dettino le regole del canone, ma il fatto che in nessuno dei film i fantasmi di Forza appaiano ai Sith non vuol dire che sia impossibile che ciò avvenga. Anzi. Trattandosi in egual misura di individui sensibili alla Forza è del tutto probabile che gli spiriti in comunione con la Forza possano essere percepiti da entrambi. In sostanza, non é che se passi da Jedi a Sith, allora cambiano le tue capacità di percezione legate alla comunione con la Forza sul piano metafisico, con una sorta di barriera che si viene a creare e che impedisce agli spiriti buoni di entrare in contatto con i Sith o viceversa. A parte questo, anche fosse come dici tu ed esisteste questa sorta di impedimento alla Forza dettata dall'aver abbraciato il Lato Oscuro, considera che Kylo non é nato Sith e che, come sottolinea il film, non lo é ancora. Comunque stiano le cose su quest'aspetto della Forza, Anakin gli sarà quasi sicuramente apparso almeno una volta nella vita e Luke gli avrà spiegato più di qualcosa in merito all'Impero, alla Ribellione e soprattutto ai lati della Forza. Per questo risulta così poco naturale il fatto che veneri la figura di suo nonno con accezione negativa. Di conseguenza possiamo tutt'al più suppore che il suo pensiero sia stato condizionato da qualcosa di particolare che ancora non conosciamo e che scopriremo a Dicembre, oppure, come spero che sia, avendo compreso il suo ruolo nel destino della galassia sta percorrendo volontariamente un percorso di dannazione perché la Forza ritrovi finalmente l'equilibrio. Ma non pensiamoci più e vediamo quel che succede.
 
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DarthTyranus
view post Posted on 22/6/2017, 23:07     +1   -1




A quanto pare gli spinoff sono un terreno accidentato per LucasFilm.
I registi designati per il film su Han Solo, Phil Lord e Christopher Miller, sono stati licenziati per divergenze creative! Dopo che avevano già girato quasi mezzo film... :o:
Subentra in corsa Ron Howard!
 
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view post Posted on 23/6/2017, 06:52     +1   -1

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Ormai è sempre più chiaro che stiamo vivendo l'epoca opposta rispetto alla New Hollywood. Nelle grandi produzioni le Major hanno il controllo e il regista è solo un tecnico che svolge delle mansioni già stabilite a tavolino. Togliere un film di mano a due registi che si sono affermati recentemente grazie alla loro particolare visione ironica delle cose per affidarlo ad uno che non azzecca un film da non so quanto è abbastanza disarmante.
 
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Pessimismo Cosmico
view post Posted on 23/6/2017, 08:24     +1   +1   -1




Howard ha fatto un bel film come Rush di recente, solo che non ce lo vedo per niente.

Quei due registi su Lego movie mi piacquero molto. Capisco che lo studio non vuole rischiare i milioni, però a questo punto non chiamare registi interessanti e poi gli tappi le ali.

Se penso che SW IX sarà diretto dal regista di JW...
 
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DarthTyranus
view post Posted on 15/12/2017, 00:42     +1   -1




Ho visto Episodio VIII "Gli Ultimi Jedi", che secondo Rian Johnson dovrebbe essere al singolare, quindi "L'Ultimo Jedi". Malgrado quanto affermato in tutta Europa è stato tradotto al plurale... mistero della produzione!
Questo nuovo Episodio è chiaramente un capitolo di transizione che crea un ponte all'interno della trilogia e come tale ti lascia in bocca il sapore del "non finito". Questo concetto deve essere chiaro per chi si appresta alla visione.

Tranquilli non spoilero, anzi il film è così ben congegnato che si esce dalla sala pensando di aver avuto molte risposte, ma poi pensandoci bene ci si accorge di non capirci più nulla. Chi è il personaggio chiave di questa nuova Trilogia? Stiamo seguendo il viaggio dell'Eroe, ma chi è l'Eroe?
JJ Abrams nel precedente Episodio aveva distribuito le carte in modo molto ortodosso, addirittura pareva che non avesse mescolato bene il mazzo, tanto certe mosse sembravano ovvie e scontate. Jhonson da par suo, sembra all'inizio sedersi al tavolo per poi all'improvviso ribaltarlo scaraventando tutto a terra... Toccherà di nuovo a JJ raccattare le carte dal pavimento in Ep.IX.
Dei tre quesiti fondamentali scaturiti da Ep.VII che riassumo velocemente: perchè Luke è fuggito? Chi sono i genitori di Rey? Chi è Snoke? Soltanto uno riceve una risposta esauriente, mentre riguardo agli altri non si danno risposte o se si danno non sono definitive e ci riportano al punto di partenza.
In ogni caso il senso dell'operazione è chiara: demolire tutto quello che ci aspetteremmo "canonico" in Star Wars, demolire i vari dogmi tra cui anche i Sith e i Jedi, come pagine di vecchi e ormai inutili libri. La cosa divertente è che a far questo contribuisce un personaggio iconico della Saga (e se la ride pure) mentre afferma (circa circorum, non ho le battute sotto mano): ...che cosa può sapere che non sa già?
E in questa frase potremmo immedesimarci anche noi. Come a dire: attenzione il rischio di cadere continuamente nel "già visto" è evidente! E Jhonson ogni qual volta si trova davanti a una scena, che potremmo definire classica nella Saga, non bluffa cercando di riproporcela come nuova, ma anzi rende chiara la cosa togliendole quella aurea mitologica e iconica che ci aspeteremmo di vedere... addirittura pescando senza pudore idee da un film come "Space Balls".
Intendiamoci, il film è strapieno di momenti epici, bellissime battaglie, fughe roccambolesche e adrenaliniche, e, probabilmente, la morte di un personaggio tra le più leggendarie dell'intera Saga; ciononostante il film è affollato di momenti "spiazzanti" che sembrano quasi delle sonore sberle in faccia.

Una cosa va però detta, finalmente ritorna la narrazione, finalmente ritorna il senso della meraviglia, finalmente ritorna una tavolozza di colori sapientemente utilizzata, finalmente c'è una grande varietà di mezzi e astronavi, finalmente ritorna la fantasia e il gusto di portare lo spettatore in quella Galassia lontana abbandonando i cliché scenografici voluti da JJ. Abrams. Ci sono grandi battaglie spaziali girate alla Lucas e quindi con inquadrature chiare e campi lunghi, non c'è la schizzofrenia, tanto cara al cinema d'azione d'oggi, di voler accelerare tutto solo per il gusto di fare una cosa contemporanea. Insomma le scene d'azione si prendono il tempo che si meritano.
Il rovescio della medaglia è che si perde quel ritmo e quella tensione che erano perfetti nel treno espresso di JJ. Abrams, tanto che il film di Johnson in alcuni momenti sembra sedersi e risulta quindi eccessivamente lungo. L'impressione è che Jhonson abbia scritto pagine e pagine di storia e a un certo punto si sia reso conto di avere troppo materiale tra le mani. Pare infatti che il primo montaggio fosse di tre ore. Come risulta palese che la dipartita di Carry Fisher abbia creato qualche problema, non sono cioè convinto che la Fisher avesse girato tutte le sue scene.

In conclusione, malgrado alcuni difetti nel ritmo e qualche buco di sceneggiatura, è un eccellente capitolo della Saga, sicuramente più innovativo e distante dalla VT di quanto fosse il precedente Ep.VII. Anzi Johnson cerca in modo evidente di lasciare intatta la Trilogia Originale e facendo questo applica lo stesso principio di fondo che ha ispirato Lucas nella creazione dei Prequel. Pur nella sua originalità e nelle sue scelte spiazzanti è di gran lunga il film più Lucasiano partorito fino ad oggi dalla Disney.
Purtroppo la storia evidenzia la scelta di fondo della nuova Trilogia: il primo film di Han Solo, il secondo e il terzo di Luke e Leia... ma Carry Fisher non c'è più. JJ. e Terio dovranno lavorare bene sulla sceneggiatura per non fare un film zoppo in partenza. Rispolverate Lando ;)

Nota della mia visione e avvertimento: oggi mi sono sparato Km e Km per godermi la visione all'Arcadia di Melzo, Sala Energia. Peccato che di quando in quando una cassa strippava creando un fastidioso ronzio... Dolby Atmos una sega :fuck: :fuck:
 
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MAN of STEEL
view post Posted on 18/12/2017, 13:15     +1   -1




Considerazioni sparse su Episodio VIII, rigorosamente SPOILER.

Volendo essere sintetici, per me è un grosso NO. Ma andiamo nello specifico.

Questo film per me rappresenta tutto ciò che non si dovrebbe fare in Star Wars, già dai PRIMISSIMI minuti. Se The Force Awakens, nel proporsi come remake mascherato da sequel di A New Hope, era un blockbuster girato con piglio classico e mano ferma, dal ritmo impeccabile, con un ottimo senso dell'azione e dell'avventura che Abrams aveva già dato prova di possedere in tempi non sospetti, questo The Last Jedi, guardando alle fondamenta della baracca, somiglia a una riproposizione di The Empire Strikes Back + The Return of the Jedi, seguendo sempre la stessa logica di ricalco e ribaltamento del film precedente, ma senza la medesima solida struttura narrativa alla base: c'è almeno un atto di troppo, tante idee che sulla carta dovrebbero essere coraggiose ma nella pratica mi sono sembrate soltanto infelici (per restare sul diplomatico), umorismo fuori luogo che coinvolge perfino i villain, minutaggio prezioso sprecato per raccontare una side quest che ha il sapore di uno spin-off della serie anthology, ma soprattutto tanto potenziale sprecato.

Chi parla di film CORAGGIOSO e SPIAZZANTE mi chiedo che film abbia visto. Luke Skywalker e Snoke sono stati trattati malissimo. E quando dico malissimo intendo proprio MALISSIMO. La spiegazione che il primo dà della nascita del conflitto tra lui e Kylo Ren non sta in piedi nemmeno per un secondo. Da come viene spiegata, sembra che mentre lui era indeciso sul da farsi con il giovane Solo, quello si è svegliato e, terrorizzato dal maestro che brandiva una "spada di luce" in piedi davanti al suo letto nel cuore della notte, ha semplicemente reagito male. Non viene spiegato NIENTE e viene pure mostrato un flashback, cosa inedita nella saga e per quanto mi riguarda molto triste. Non si sa né come, quando e dove Snoke abbia condizionato Ben, né che cosa abbia fatto scattare questo meccanismo di attacco in Luke. Sul fatto che il fantasma di Yoda gli compaia A CASO, tanto per fare fanservice, e che si limiti a sghignazzare dopo aver fatto piovere fulmini dal cielo, preferirei non soffermarmi, talmente è imbarazzante. Ma forse la cosa che mi ha più imbarazzato è vedere Leia che, priva di coscienza in una situazione in cui sarebbe dovuta morire al 101%, usa la forza per salvarsi nello spazio aperto, calpestando leggi fisiche che perfino i Guardiani della Galassia rispettano. Certo, va bene. Mi sarebbe andato bene se qualcuno (Kylo?) fosse intervenuto per salvarla, ma a quanto pare hanno fatto di tutto per farsi detestare. Così proprio NO. In quel momento non capivo se stessi guardando una parodia o meno. Ma forse la cosa più irricevibile è vedere il fratello Luke che emana un fantasma della forza a DISTANZA mentre è ancora vivo. Prima tocca Leia con la mano e la bacia sulla fronte e poi, convenientemente, non lascia tracce sulla sabbia di Crait. Ma andatevene a fare in c**o. Quando svela il suo trucco, ho pensato che Kurt Russell facesse la STESSA cosa nel finale di Escape from LA. Anche qui, non volevo crederci.

Snoke è il VUOTO pneumatico. Non si sa chi è, da dove viene, come è salito al potere, che rapporto ha con Ben al di là della banale dinamica maestro-apprendista. Niente di niente. Alla fine di TFA quello scemo di Hux riceve un ordine preciso: portare via Kylo Ren per completare il suo addestramento. Affascinante nella teoria, un nulla di fatto nella pratica. Ah, e non parliamo del fatto che Hux, nazistone duro e arcigno in Episodio VII, qui è ridotto a una macchietta che si fa prendere per il culo come un pivello e si fa sbatacchiare a destra e sinistra con la forza. Più o meno la stessa parabola di Jason Statham in Fast & Furious: l'incarnazione della morte nel settimo film, un comico nato nell'ottavo. Roba da matti, degna dei Marvel Studios. Snoke, come dicevo, imbarazzante anche per come viene venduto, misterioso e potente, quasi onnisciente, e poi si fa tagliare in due con una spada laser azionata a DISTANZA con la forza. Sono quelle idee da fan fiction che ti vengono alle elementari quando fantastichi su Star Wars inventando le tue storie, magari usando gli omini LEGO. Per carità.

E veniamo a Kylo Ren. Il suo mirabolante piano per togliere di mezzo Snoke era premeditato? Ha aspettato tutto questo tempo per farlo perché aveva bisogno di un diversivo? Mi sta benissimo, dopotutto il suo obiettivo è riportare equilibrio nella galassia, eliminando tutti i resti del passato. Nei 5 minuti in cui si allea con Rey per massacrare le guardie di Snoke mi stavo QUASI convincendo che da lì in avanti il film avrebbe preso una piega del tutto inaspettata. E invece no: Ren torna il solito cattivo di prima, il conflitto interiore che gli ha impedito di deflagrare sua madre a quanto pare non ha sbocchi narrativi, e l'idea brevemente accarezzata di un finalmente NUOVO Star Wars si volatilizza davanti alla già vista scena del "unisciti a me e governeremo insieme" che si risolve in un prevedibile "o sei con me o sei contro di me". Dialogano a distanza, sembra si siano compresi, a quel punto lei decide in tempo RECORD che Luke è un inetto (non ci voleva molto a capirlo in effetti) e che può invece fidarsi di Kylo, perché ha visto un'ombra "concreta" in lui, così dice. Tutto questo in 5 minuti stringati. Per poi scoprire che non è NESSUNO. Luke era figlio di suo padre, lei non è nessuno. Io posso anche capire la logica del ribaltamento, ma se questo porta a scrivere il NULLA tornando al punto di partenza, qual è il punto? Qualcuno me lo spieghi, per cortesia, e mi spieghi anche cosa cacchio significava quella scena della moltiplicazione nello specchio (bellissima eh) nell'universo di Star Wars. Quello che non capisco è il significato della scena dentro l'universo di Star Wars. Sotto l'isola si cela una certa oscurità che chiama Rey, per arrivarci si passa da un bucio gigante che sarebbe oscuro per quale motivo esattamente? Dovrebbe essere il corrispettivo ribaltato della caverna di Dagobah dove a Luke è rivelato il proprio destino, mentre a Rey è rivelata qualche strana droga sintetica che la trasforma in quadro di Magritte? Tutto molto random e casuale, così com'è stato presentato.

Tutto ciò che riguarda Poe e Finn, poi, lo considero profondamente sbagliato. A cosa serve l'ammutinamento di Poe, oltre a fargli fare la figura del co***one? È utile per caso a lanciare il film nel trend del femminismo dilagante, per far capire allo spettatore che le donne, quando sono al comando, devono essere ascoltate? Il personaggio di Laura Dern a cosa serve se la morale del suo sacrificio viene scongiurata poco dopo? Perché dovrei preoccuparmi, emozionarmi, o anche solo interessarmi di lei se non viene costruita empatia nei suoi confronti e, anzi, viene fatta passare dalla parte del torto a causa del piano di sabotaggio del tracciatore? Non poteva esserci Poe al suo posto? Sono perplesso da quanta NOVITÁ sia stata introdotta in questo nuovo capitolo, senza uno scopo che non potesse essere assolto da un ulteriore sviluppo dei personaggi già introdotti nel capitolo precedente. E qui veniamo a Finn, protagonista di un cortometraggio DLC bonus del tutto SUPERFLUO che strizza l'occhio a tutte quelle caratteristiche che compongono il cosiddetto four quadrant movie. C'è pure la storiella d'amore, oh che bello, con i ricconi cattivi, gli animali maltrattati, lo sfruttamento minorile, un Benicio Del Toro IRRICEVIBILE, e utile forse soltanto a introdurre sbadatamente i bambini toccati dalla Forza. Che mi significa quel finale? Che in Episodio IX ci sarà un salto temporale importante? Abbiamo appena abbracciato la fase di mitizzazione del passato e già stiamo pensando a mitizzare il presente? Sono confuso.

Dov'è esattamente il coraggio nel ricalcare un film di 35 anni fa solo per smembrarlo, montarlo alla rovescia, aggiungere scelte di pessimo gusto che sconsacrano la mitologia di Star Wars senza garbo, senza felicità e senza lungimiranza? Non c'è nemmeno la soddisfazione di assistere a un'evoluzione dei personaggi:
1) L'addio (suppongo non definitivo) a Luke in una scena evocativa, dopo un'apparizione trionfale rivelatasi una trollata epica. Il passato viene celebrato all'insegna di un effetto nostalgia dal sapore agrodolce, come vuole la Disney;
2)La rimozione di Snoke dall'equilibrio delle forze in gioco fa pendere la bilancia verso l'idea che non aveva alcuna importanza, né prima né mai. Quindi non aveva neanche un background da svelare;
3) La conferma del ruolo di Rey, ovvero l'eroe di questa saga che ha ancora qualche sorpresa in serbo (si spera). Un personaggio immobile;
4) La doppia conferma del ruolo di Kylo Ren, che ancora una volta si lacera l'anima per poi rimangiarsi i buoni propositi, ma sempre con una punta di ammirazione per Rey. Alla fine di TFA l'avevamo lasciato esattamente così;
5) Su Finn e Poe stendiamo un velo pietoso, sono privi di qualsiasi sviluppo.

A fine visione ero a dir poco allibito.
 
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1837 replies since 29/11/2012, 17:07   17786 views
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