Che film hai visto?, pareri e recensioni

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view post Posted on 6/8/2017, 01:16     +1   -1
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Signore del crimine

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Vabbè quello è abbastanza palese. Naturalmente parlo del cinema di Hollywood, il quale risulta palesemente peggiorato rispetto ai recuperi che sto facendo.

Ormai ricicla se stesso fra prequel, sequel e reboot di cose stravecchie. Un cinema commerciale e di massa privo di idee e che non da spazio a talenti che hanno il coraggio andare contro i dicktat delle grandi produzioni ed essere d'avanguardia. In Italia fra i Sorrentino, i Sollima, i Crialese e i Salvatores penso che abbiamo un livello sicuramente migliore.
 
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view post Posted on 6/8/2017, 12:59     +1   -1

Leggenda

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Beh i nomi italiani che hai fatto sono un po' fuorvianti :).
Sorrentino non appartiene al cinema commerciale, che poi sia diventato un nome che arriva ad un pubblico ampio è un altro discorso.
Crialese non fa un film dal 2011 e anche lui mi pare non sia annoverabile in un cinema di ampia distribuzione vista la filmografia.
L'ultima pellicola di Salvatores è un film su un supereroe, riciclando un'idea proveniente da oltreoceano, che ha ben poco di avanguardistico.
Sollima è l'unico che potrebbe rientrare in una definizione di cinema di genere per il grande pubblico, ma è già volato in America a fare Soldado, lo spin-off da Sicario.
In Italia praticamente non esiste un concetto di "cinema commerciale" vero e proprio, perché le uniche cose di genere che arrivano al grande pubblico sono le commedie con De Luigi o quelle di Fausto Brizzi. Anzi sono stati abbastanza strani i casi di Lo Chiamavano Jeeg Robot e Smetto Quando Voglio, che speriamo diventino il cinema mainstream italiano di riferimento.
 
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Pessimismo Cosmico
view post Posted on 6/8/2017, 14:07     +1   -1




Con gli anni 90', praticamente si è smesso (non si sa per quale motivo) di fare cinema di genere.

Le cause sono tante in effetti... pochi riconoscimenti di critica, considerazione scadente verso i film di genere, scarso ricambio generazionale etc... in Italia non abbiamo cultura di genere, ma abbiamo sempre avuto il culto del film "d'autore"... termine che dice tutto e niente. Inoltre quei film di genere, erano concepiti anche per l'esportazione all'estero oggi invece le nostre commedie (unico genere commerciale che facciamo), non le vediamo neanche più noi... la roba con Zalone, Minero o Siani è intrisa di regionalismo provinciale che rende impossibile la visione ad uno straniero.
 
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view post Posted on 6/8/2017, 17:10     +1   -1
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Signore del crimine

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Beh i nomi italiani che hai fatto sono un po' fuorvianti :).

Mi sono dimenticato di Bellocchio (il suo Vincere per quanto ho visto mi sembra roba di buon livello) e l'ultimo Tornatore.

CITAZIONE
Le cause sono tante in effetti... pochi riconoscimenti di critica, considerazione scadente verso i film di genere, scarso ricambio generazionale etc...

Mancano produttori (e i loro soldi). Di recente ho partecipato ad una conferenza dedicata a Giovanni Lombardo Radice dove lui ha detto che all'estero la produzione cinematografica è promossa dallo stato tramite sgravi fiscali e incentivi simili mentre in Italia no.
 
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MAN of STEEL
view post Posted on 6/8/2017, 18:12     +1   -1




CITAZIONE (Carmine Falcone @ 6/8/2017, 02:16) 
Ormai ricicla se stesso fra prequel, sequel e reboot di cose stravecchie. Un cinema commerciale e di massa privo di idee e che non da spazio a talenti che hanno il coraggio andare contro i dicktat delle grandi produzioni ed essere d'avanguardia. In Italia fra i Sorrentino, i Sollima, i Crialese e i Salvatores penso che abbiamo un livello sicuramente migliore.

Tu hai parlato dei film che "si fanno oggi" estendendo il discorso a tutto il Cinema contemporaneo, per sostenere che quello "di una volta" fosse meglio. Cosa decisamente fuori dalla realtà.

Il discorso cambia naturalmente se si riduce l'insieme ai blockbuster hollywoodiani e alle grandi produzioni finanziate dalle major, in quel caso sì.

Il livello che abbiamo in Italia rimane comunque basso e non paragonabile ai film made in USA. A parte Fuocoammare, l'anno scorso abbiamo avuto prodotti italiani paragonabili per qualità e risonanza a un Allied, un Animali Notturni o un La La Land? Io non credo. E questi titoli solo per stare a Hollywood, senza prendere in considerazione il cinema indipendente.
 
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Pessimismo Cosmico
view post Posted on 6/8/2017, 18:28     +1   -1




Ci vogliono soldi, capitali, idee e politiche culturali, sgravi fiscali sul cinema, tassa sui biglietti del cinema come in Francia, riequilibrio tra film esteri e produzione nostrana etc... tutte cose che per ora sono pura utopia.

Hollywood è un'industria secolare, giocare sul suo campo è impossibile da ormai 50 anni, il che vuol dire che devi trovare modi alternativi.
Il fondo cinema è un buco senza fondo dove mangiano tutti ed è un casino clientelare... senza contare che per film di significativo interesse culturale, sono rientrati i cinepanettoni e i film di Zalone...

Edited by MAN of STEEL - 6/8/2017, 22:00
 
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view post Posted on 6/8/2017, 18:47     +1   -1
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Signore del crimine

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Tu hai parlato dei film che "si fanno oggi" estendendo il discorso a tutto il Cinema contemporaneo, per sostenere che quello "di una volta" fosse meglio. Cosa decisamente fuori dalla realtà.

La realta è che oggi il cinema è ricco di effetti speciali ma povero di idee.

CITAZIONE
Il livello che abbiamo in Italia rimane comunque basso e non paragonabile ai film made in USA.

Quali film made in Usa? Per me un Suburra vale dieci La legge della notte

CITAZIONE
Hollywood è un'industria secolare oramai,.

E anche un centro di potere e di interessi.
 
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DottorBrand
view post Posted on 6/8/2017, 20:42     +1   -1




Parlate di cose che non sapete, per come la vedo io. I discorsi generali su produzioni, capitali e stato al momento lasciano il tempo che trovano visto che la legge che regola i finanziamenti è in continuo mutamento.
Il crowdfounding è decisamete un'alternativa che l'Italia dovrebbe adoperare con più criterio.

Edited by MAN of STEEL - 6/8/2017, 22:01
 
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MAN of STEEL
view post Posted on 6/8/2017, 21:10     +1   -1




CITAZIONE (Carmine Falcone @ 6/8/2017, 19:47) 
La realta è che oggi il cinema è ricco di effetti speciali ma povero di idee.

Se dobbiamo parlare per luoghi comuni diciamo anche che non ci sono più le mezze stagioni, che è meglio un uovo oggi che una gallina domani e che si stava meglio quando si stava peggio.

Non ha senso fare i fenomeni e avere la pretesa di capire il cinema di oggi se si guarda dalla parte sbagliata.

CITAZIONE
Quali film made in Usa? Per me un Suburra vale dieci La legge della notte.

Ecco, allora non penso che ci capiremo.
 
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view post Posted on 6/8/2017, 22:53     +1   -1
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Signore del crimine

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Non ha senso fare i fenomeni e avere la pretesa di capire il cinema di oggi se si guarda dalla parte sbagliata

La parte giusta è quella dove c'è stile, classe, idee, eleganza. Cose che oggi non vanno di moda e "non fanno cassa".
 
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view post Posted on 7/8/2017, 15:28     +1   -1
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The pioneer

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la crisi di idee nel cinema mainstream hollywoodiano è sotto gli occhi di tutti. ma il cinema "valido" è tutt'altro che morto, e proprio dall'America continuano a provenire tanti esempi di cinematografia eccellente.
 
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Pessimismo Cosmico
view post Posted on 7/8/2017, 17:07     +1   -1




Più che altro dire che il cinema è in crisi globalmente è una scemenza. Con l'abbattimento dei costi dagli anni 60' in poi oramai è alla portata di tutti.

È chiaro che Falcone si riferisce al cinema di Hollywood che innegabilmente attraversa una fase di stanca di cui non si vede la fine. Rispetto agli anni 40'-50' primi 60' e del decennio dei 70' inizio 80', oggi il cinema di Hollywood è da encefalogramma piatto. Senza contare che i prodotti migliori fuoriescono da registi che sono in attività da oltre 15-20 anni per lo più.
Poi il cinema americano non si riduce alla sola Hollywood, quello si.

Edited by MAN of STEEL - 7/8/2017, 20:57
 
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view post Posted on 7/8/2017, 17:07     +1   +1   -1
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Leggenda

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film visti negli ultimi 10 giorni


The Eiger sanction (Clint Eastwood)
Scare Campaign (Cameron Cairnes, Colin Cairnes)
Silence (Martin Scorsese)
Jay and Silent Bob strike back (Kevin Smith)
Los abrazos rotos (Pedro Almodóvar)
Walk the line (James Mangold)
I quattro dell'apocalisse (Lucio Fulci)
Collide (Eran Creevy)
 
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view post Posted on 7/8/2017, 17:16     +1   -1
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Cavaliere Oscuro

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ma lo sapete che The Eiger Sanction mi è piaciuto parecchio?
 
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Pessimismo Cosmico
view post Posted on 7/8/2017, 17:20     +1   -1




A me è piaciuto, solo che va visto in edizione home video poiché in Italia ha subito dei tagli che minano la comprensione di una trama già claudicante di suo.

Eastwood eccelle più come attore (eccellente come sempre) che alla regia in questo film. Solo che come pseudo James Bond non ce lo vedo... infatti fu un flop e Eastwood abbandonò la Universal e si legò alla Warner che dava più libertà e girò Il Texano dagli occhi di ghiaccio come primo film con loro.

I quattro dell'apocalisse bel western. Tutto girato con un'atmosfera onirica. Peccato che fu un flop.

Edited by MAN of STEEL - 8/8/2017, 10:52
 
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