Posts written by §nake

view post Posted: 27/8/2017, 19:39     DEATH STRANDING - Videogiochi
Non ci sono grandi novità in merito allo sviluppo del gioco. Sappiamo solo che Kojima continua a lavorare come sempre sulla sceneggiatura e dalle dichiarazioni di Mikkelsen sappiamo che le sue sessioni di riprese non sono ancora concluse. In una recente intervista, ha tenuto infatti a sottolineare la differenza tra recitare per un film o per un videogioco, in particolare nel diverso metodo di approccio per la vastita di movimenti facciali e fisici richiesti, oltre a ricordarci cosa significhi per un interprete lavorare con certe produzioni e, soprattutto, con certe personalità:

"E' totalmente diverso, le scenografie sono più piccole e bisogna utilizzare un approccio più fisico. L'azione non è molto dinamica in un certo senso, è Kojima a renderla dinamica. In pratica noi attori gli forniamo tutti gli strumenti perchè possa farci ciò che vuole dopo. La mente di Kojima lavora su di un altro livello rispetto a chiunque altro. Non vedo l'ora di capire cosa tirerà fuori."

Continuano invece le dichiarazioni di Kojima in merito al medium videoludico e ciò che si prefigge di realizzare con Death Stranding. In un'intervista su Glixel, Kojima ha espresso la volontà di modificare il tipo d'interazione con gli utenti, inserendo i giocatori in contesti non basati sulla pura competizione, facendoli immedesimare con situazioni capaci di restituire umanità e realtà (come fa praticamente da sempre), nella speranza di fornir loro un insegnamento. Ricorda come lo ha fatto nel corso della Saga di Metal Gear, in particolare focalizzandosi su di uno dei mille aspetti dell'opera, accennata in seguito (in maniera e misura decisamente più circoscritte) anche in The Dark Knight. Ha poi parlato del parallelo esiste tra Videogiochi e Cinema, ricordando come il primo sia ancora un giovane medium in crescita, ancora troppo legato al concetto di competizione, che per questo necessita di realizzare sempre più opere che portino i giocatori all'interno di una narrazione in grado di farli riflettere sulla condizione umana per farla evolvere, dar vita ad una nuova forma d'interazione basata (rifacendosi sempre al racconto di Abe su corde e bastoni) sulla connessione invece che sullo scontro, ridefinendo la narrativa e la struttura ludica per evitare che l'obiettivo finale di un gioco sia sconfiggere un nemico, portando come esempi La Grande Fuga e Dunkirk:

"Grazie alla mia interazione con gli utenti dopo il rilascio di Metal Gear, Metal Gear 2, Metal Gear Solid e MGS2 Sons of Liberty, ho imparato qualcosa d'interessante. Perché il nostro mondo è fatto in questo modo? Se la guerra e le armi nucleari sono atrocità, perché continuano ad esistere? Le generazioni più giovani non conoscono la risposta. Decisi così di ritrarre l'era che originò questo dilemma in MGS3: Snake Eater (2004). Il gioco è ambientato nel 1964 in Unione Sovietica durante la Guerra Fredda. Alcuni giovani non sono nemmeno consapevoli del fatto che uno stato conosciuto come Unione Sovietica sia mai esistito. Mi sono sentito in dovere quindi d'insegnar loro qualcosa sul passato. Cos'ha portato gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, a diventare nemici e costruire arsenali nucleari rivolgendoli uno contro l'altro? I nemici sono prodotti creati dalle ideologie degli uomini. Non esistono assolute giustizia o corruzione, Bene e Male. Volevo mostrare e far sperimentare ai giocatori il destino e le idee di personaggi che sono governati dai cambiamenti di schieramento tra bene e male attraverso le ere. È per questo che in Metal Gear e Metal Gear 2 ho creato Big Boss come "malvagio" nemico di un "buono e giusto" Solid Snake, l’eroe della storia. Volevo che i giocatori sperimentassero la sensazione di essere definiti malvagi, come Christopher Nolan ha fatto poco dopo ne Il Cavaliere Oscuro (2008) nel quale Batman, il simbolo della giustizia, veste i panni del villain per il bene di Gotham City.

MGS Peace Walker (2010) è ambientato in Costa Rica nel 1974. Qui volevo che i giocatori pensassero a cosa possano significare le forze armate e gli armamenti nucleari in un paese che non è militarizzato. Se le armi atomiche hanno il potere di distruggere il mondo, allora perché vengono utilizzate come deterrente? Alla fine della storia, l'eroe, Snake, sceglie di tenere delle armi nucleare nella sua Mother Base proprio per questa ragione. In MGSV Ground Zeroes (2014), la Mother Base costruita in Peace Walker viene distrutta da una forza nemica, lasciando il giocatore invaso da un senso di perdita e desiderio di vendetta. Un inarrestabile nemico lo lascia senza un posto dove rifugiarsi, e lo conduce ad un inevitabile conflitto. Il proseguimento, MGSV The Phantom Pain, è la realizzazione della vendetta. I giocatori raccolgono forze di combattimento e risorse per costruire un esercito e armi atomiche per protezione. Proseguendo attraverso il gioco però, possono sentire il desiderio di vendetta e il loro senso di giustizia, che sono stati temi comuni a tutta la serie, iniziare a vacillare. Inoltre, la modalità online offre la scelta ai giocatori di disarmare il loro arsenale nucleare, con l'obiettivo di liberare completamente il mondo dalle armi nucleari. Da quello che so, questo obiettivo non è ancora stato raggiunto. Se non siamo in grado di farlo nella vita reale, il gioco almeno offre la possibilità all'umanità, la creatrice delle armi atomiche, l'impareggiabile esperienza di fare la scelta consapevole di creare un mondo libero dal nucleare. Attraverso l'esperienza, i giocatori potranno comprendere cosa significa davvero prendere posizione contro questa minaccia. Alcuni sentono il bisogno di acquisire armi nucleari, ma altri nel mondo scelgono di disarmarle. Quest'esperienza e il suo processo è lo scopo di Metal Gear.

Cinquantacinque anni sono passati dalla creazione del primo Spacewar!, ma ancora oggi i videogiochi sono incentrati principalmente sul combattere l'un l'altro con il bastone. Non riusciamo ad abbandonare l'uso di armi per allontanare il male o sconfiggere i nemici. Io voglio cambiare questa cosa. È tempo per l'umanità di prendere in mano la corda. Siamo pronti per un gioco che non si basi sulla competizione, ma sull'uso di una corda per portare qualcosa di buono al giocatore creando connessioni. Non c’è bisogno di dividere i giocatori in vincitori e perdenti, ma di creare connessioni su un livello completamente diverso. Death Stranding punta a raggiungere questo obiettivo. Sono passati più o meno 120 anni dall'avvento del Cinema, e 59 da quello del medium videoludico. Siamo ancora immersi in una marea di giochi nei quali sconfiggere i nemici è l'obiettivo principale. E’ arrivato il momento che anche i videogiochi abbiano il loro Dunkirk, la loro Grande Fuga, giochi che, pur conservando la specificità del medium, riescano ad offrire esperienze completamente nuove. Abbiamo bisogno di mantenere l'essenza di divertimento unico del medium, ma anche di offrire un'esperienza di tipo completamente nuovo. In più, la natura interattiva dei videogiochi renderà l'immedesimazione ancora più profonda rispetto a quella che i film o altri media posso sperare di offrire. Questo è quello che credo e non mi tirerò indietro da questa sfida."
view post Posted: 27/8/2017, 19:33     Che film vedrai? - Hollywood Reporter
CITAZIONE (MAN of STEEL @ 16/8/2017, 20:14) 
Ultimamente ti piacciono film come Kong: Skull Island e Power Rangers, quindi non sei attendibile a prescindere.

Com'è sacrosanto che sia, dato che chiunque è libero di apprezzare qualcunque cosa, mentre al contrario nessuno ha il diritto di giudicare e ritenere attendibile o meno il valore, le capacità e la parola di una persona sulla base di ciò che apprezza diversamente da te. Potrebbe essere un discorso valido unicamente nel caso in cui una persona apprezzasse solo ed esclusivamente questo genere di film e al tempo stesso non fosse in gradi di riconoscere e quindi disprezzasse il grande cinema, ma neanche in quel caso sarebbe in fin dei conti corretto, perché si tratterebbe ugualmente di giudicare un individuo sulla base della tua persona. Quando riuscirai finalmente a far tuo questo semplice modo di vivere e a metterlo in pratica, allora si potranno avere scambi d'opinione invece che scontri d'individui.

CITAZIONE ($lask @ 26/8/2017, 20:42) 
I poster di Blade Runner 2049 sono un pugno in un occhio.......

Madonna santa. Meglio non farli circolare. :lol:

CITAZIONE ($lask @ 26/8/2017, 20:42) 
Bè, difficile rimanerne immuni da quel punto di vista :shifty:

Per chi ama la bellezza è più che semplice. :sisi:

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Annunciato ufficialmente il prossimo film di Guillermo del Toro, che covava da tempo assieme a tuti gli altri progetti che ha da una vita nel cassetto. Sarà il remake di Fantastic Voyage di Richard Fleischer (1966), da noi intitolato Viaggio allucinante. A causa della promozione di The Shape of Water, però, posticiperà l'inizio delle riprese fino all'autunno del 2018, quindi il film non arriverà nelle sale prima del 2020. Il film sarà scritto da David S. Goyer e girato con la stessa tecnologia 3D di Avatar, con Del Toro che collaborerà con James Cameron, coinvolto come produttore esecutivo.

Parlando sempre di lui, dopo 4 anni di lavoro da parte di Synapse Films, sta per concludersi il restauro di Suspiria da lui supervisionato:

"Sarà un momento importante specialmente per Dario, visto che ora abbiamo la prospettiva storica per dare a Suspiria il valore che merita come opera di pura follia e gioia cinematografica. Penso che celebrare nel giusto modo il posto che questo film occupa nella Storia del cinema sia fondamentale. Ha il controllo delle regole del giallo, ma aggiunge qualcosa di nuovo a livello formale che lo rende un'opera d'arte potente e innovativa. E' una pietra miliare del cinema. Contiene elementi di horror irrazionale che ci ricordano che non è solamente un esercizio formale di gore, o un giallo classico. Ci sono due tipi di film di genere, che accompagnano lo spettatore in due tipi di viaggi diversi: quelli che si attengono alle regole e non deragliano mai e quelli in cui percepisci che il conducente è un folle e che il tuo viaggio potrebbe finire da un momento all'altro sul fondo di un burrone. Ecco cos'è Suspiria, ed ecco perché si tratta di un'esperienza unica e per molti versi irripetibile."

Per Synapse Films i passaggi più delicati del processo hanno riguardato il delicato equilibrio e la saturazione dei colori, con la consulenza di Luciano Tovoli, DoP dell'originale, nonché il restauro fedele delle tracce audio dell'iconica colonna sonora dei Goblin. Il fondatore di Synapse, Don May Jr.: "In 25 anni di lavoro, questo è stato il processo più completo e stressante che abbia mai vissuto. E alla fine si è rivelato il restauro migliore e più compiuto della mia carriera."

Intanto Luca Guadagnino, sta concludendo la post-produzione del remake di Suspiria, prodotto da Amazon, che vede nel cast Dakota Johnson, Chloë Grace Moretz, Tilda Swinton e Jessica Harper, che qui interpreta un altro ruolo. Parte che dovrebbe avvicinarsi alle tre ore di durata e la colonna sonora sarà composta da Thom Yorke dei Radiohead. Di Guadagnino per ora ho visto solo Melissa P. quella merda che girarono nella mia provincia, nella mia città e nella mia scuola (:doh:), mentre il resto dei suoi film sembre decisamente molto più interessante e votato alla qualità, con mezzi e collaborazioni importanti.
view post Posted: 13/8/2017, 01:20     Che film vedrai? - Hollywood Reporter
CITAZIONE (MAN of STEEL @ 30/7/2017, 00:27) 
Può ricordare Sucker Punch per la mistura di cultura pop, con la fondamentale differenza che è tutto giustificato e visivamente bello da vedere.

Ultimamente non riusciresti a comprendere e giustificare il fatto che l'organismo umano abbia bisogno di nutrirsi, perciò una cosa così, detta da te, lascia il tempo che trova. :D Personalmente non mi aspetto altro che il film faccia esattamente il paio con quello di Snyder. Non tanto per quanto riguarda ciò che rappresentano le due pellicole per il Cinema dei rispettivi registi, perché ovviamente non mi aspetto il manifesto poetico cinematografico di Spielberg (dato che, anche per ragioni temporali, la sua Filmografia spazia in molte altre direzioni e perciò mi aspetto semplicemente una delle sue vette espressive degli ultimi decenni), ma più che altro per quanto riguarda ciò che entrambi possono costituire in termini assoluti, ovvero il miglior tributo/compendio possibile alla Pop Culture da parte della produzione cinematografica Fantasy/Sci-Fi del decennio in corso.

La Lawrence non si può nè vedere nè sopportare, ma il film di Aronofsky sembra promettere ben più di un classico horror con casa infestata. :sisi: Vedremo...
view post Posted: 29/7/2017, 21:15     Che film vedrai? - Hollywood Reporter
Diciamo che Pessimismo Cosmico ci è andato vicino. :lol:
D'immaturo non c'è niente nel film, a meno che non si viva nell'età della pietra, ma sì, con le sequenze ambientate in Oasis sembra proprio che Spielberg guardi molto da vicino, come dicevo, il Cinema Pop contemporaneo, in particolare e decisamente non poco a quello di Snyder.
view post Posted: 29/7/2017, 20:56     Warner Bros/DC Comics - Hollywood Reporter
Esattamente. Diana avrebbe seguito chiunque avesse incontrato e identificato Ares sempre e comunque nella persona sbagliata, in entrambi i casi in un qualunque generale ai suoi occhi artefice di crimini, fosse stato americano o tedesco. Peccato che Ares sia in realtà tra le schiedere degli americani e se da una parte porta i tedeschi a compiere atrocità bisbigliando senza farsi vedere, dall'altra parte usa l'arma della falsa diplomazia per alimentare la guerra. Non ci sono buoni e cattivi nel film, ma tu ne hai visto uno tutto tuo, non quello che veniva proiettato sullo schermo in sala.

Nel film compaiono inglesi, americani, tedeschi ed ottomani, visti e considerati sempre e comunque dal punto di vista di Diana, ovvero quello di una ragazza che crede nella bontà dell'uomo e che viene portata a credere che il male si trovi solo da una parte, mentre in realtà si cela ovunque. Cosa di cui alla fine si renderà conto, ma di cui tu ancora non hai preso atto, nonostante la vicenda lo comunichi benissimo ad entrambi. Italiani ed Austro-ungarici non compaiono in quanto la vicenda si sviluppa attorno agli ultimi eventi del conflitto in Belgio che porta alla resa della Germania.

Quella su Nolan ti sembra una replica sensata? Tu ti focalizzi sulle ragioni che, secondo te, lo hanno portato ad affermare l'apprezzamento, io ti ho fatto una similitudine tra il fatto che entrambi, ai tuoi occhi, abbiamo gusti di merda (Bay, Tony Scott, ecc.), ma nei suoi confronti non ne fai un dramma e soprattutto non fai della cosa un assunto negativo nei confronti della sua persona nell'espressione delle proprie opinioni, come giustamente non dovresti fare con nessuno.

CITAZIONE
Il trailer di Justice League è terribile. Non solo ci sono scene palesemente girate da qualcuno che non è Snyder, ma anche l'estetica è decisamente peggiorata, dato che sembra più patinata, lucida e livellata. Non solo Whedon sta facendo il film che vuole la Warner ma sta anche girando materiale che andrà inevitabilmente a sostituire porzioni di film dirette da Snyder.

Rido malissimo! :xD: Ricordatene bene quando uscirà il film.
A parte che quasi tutto quello che si vede, soprattutto per quanto riguada le scene d'azione, portano la mano di Snyder, Whedon sta principalmente realizzando quello che avrebbe realizzato lo stesso Snyder se non fosse stato colpito dal dramma. Sicuramente ci sarà stato anche qualche piccolo passaggio in cui si rendevano necessari dei reshoot (che per legge sindacale, come ho fatto notare, devono essere approvati dal regista del film; e sicuramente ce ne saranno di piccoli momenti da rifare, perché i due hanno concepito insieme le nuove scene), ma il grosso del lavoro è finalizzato appunto a realizzare senquenze aggiuntive, non a rifare il grosso del lavoro di Snyder. :lol:
Un lieve lavoro di patinatura è stato operato, ma da qui a dire che l'estetica sia peggiorata, ce ne vuole. Parlare poi di Whedon che sta rifacendo gran parte del film di Snyder, quando la maggior parte delle scene che si vedono sono solo porzioni più estese di quelle viste nel trailer precedente sicuramente dirette da Snyder.... :lol:... lasciamo perdere le supposizioni di un inapprensibile detrattore. :D


CITAZIONE (Pessimismo Cosmico @ 29/7/2017, 19:54) 
Un film ambientato durante la prima guerra mondiale con i tedeschi cattivi, non si può umanamente concepire e che cavolo...

Il film non l'hai visto ed ovviamente non hai capito niente di quello che ho detto.
Nel film non ci sono tedeschi cattivi. Non ci sono affatto buoni e cattivi. Ci sono esseri umani, nè più nè meno, la cui condotta è dettata dalla propria natura o dall'influenza satanica di Ares, qualunque divisa indossino, come i ragazzi tedeschi che alla fine vegnono come risvegliati dall'influsso di un male che non risiedeva in loro.

Edited by §nake - 29/7/2017, 22:16
view post Posted: 29/7/2017, 17:51     Che film vedrai? - Hollywood Reporter
Se a Davide fossero interessati Bright e Kingsman, se a te avesse interessato il film di Ayer e non ti avesse preso Spielberg, o se PC fosse interessato anche solo ad uno dei film citati, avrei scritto tutt'altro, essendo casi di reazioni soprendenti.
view post Posted: 29/7/2017, 16:52     Che film vedrai? - Hollywood Reporter
Non sorprende nessuna delle vostre reazioni. :sisi:
view post Posted: 29/7/2017, 16:34     Warner Bros/DC Comics - Hollywood Reporter
CITAZIONE (MAN of STEEL @ 10/7/2017, 03:30) 
Io mi chiedo perché sforzarsi di fare una lunga premessa dedicata alle carenze tecniche (e non solo) se poi quelle non hanno peso nel giudizio finale. Le finalità espressive di un villain ridicolo come Ares potevano benissimo trovare sfogo con una messa in scena migliore, anziché con il pastone di idee scaturite da un brainstorming tra sceneggiatori, produttori, concept artists, supervisori degli effetti speciali e consulenti, che poi hanno brieffato la Jenkins su quello che avrebbe dovuto fare sul set, senza l'esperienza necessaria per poterlo fare come vuole. E lo stesso vale per la pochezza del prologo animato, che si inventa di sana pianta la mitologia greca senza fare lo sforzo di rielaborarla con intelligenza e fedeltà. Ares è oggettivamente indifendibile per motivi talmente lampanti che mi sembra demenziale stare a sottolinearli. Come è demenziale la tua osservazione qualunquista e totalmente fuori contesto sui tedeschi, la classica difesa d'ufficio che farebbe chiunque non ha la minima percezione del processo di realizzazione di un audiovisivo. I crucchi "eterni cattivi anche quando non portano la svastica" sono uno stereotipo che stucca, specie in un film dove Wonder Woman dovrebbe mantenere un punto di vista non parziale sulla società. Non a caso il team di Trevor è formato da un turco, uno scozzese e un pellerossa, per ovviare (in modo ridicolo) alle esigenze di integrazione e multietnicità del politicamente corretto. Nemmeno nelle barzellette che raccontavo alle elementari ci mettevo tanta fantasia. Gods of Egypt è almeno fantasioso e divertente, questo nemmeno. Ha la pretesa di parlare di amore e lo fa con scambi di battute agghiaccianti.

E no, tutto questo non è un "limite" di chi non lo aprezza. Piuttosto i limiti sono tutti di chi non ha abbastanza buon gusto per dire NO a queste cagate.

Quel che principalmente mi chiedo io è come fai a dire che le carenze osservate non abbiano peso nel giudizio finale. Ce l'hanno eccome. Sono le ragioni per le quali il film non raggiunge standard qualitativi elevati, principalmente a causa di una messa in scena che non valorizza al meglio delle possibilità quanto viene narrato per immagini. Ciò gli impedisce di ergersi a grande pellicola di genere, a far compagnia ai migliori titoli del filone o addirittura ad essere riconosciuto come il salvatore dell'universo DC, e chi più ne ha più ne metta, tra una puttanata e l'altra, dato che i film di Snyder sono oggettivamente su di un altro pianeta. Questo però non gli impedisce affatto di essere un buonissimo film, a tratti molto bello, in virtù di tutto ciò che di positivo presenta al suo interno, dall'inizio alla fine. Solo che per te, come accade spesso, soprattutto con questi film, molti di quelli che sono in realtà pregi della pellicola tu li vedi addirittura come difetti, in virtù di una lettura scorretta, spesso e volentieri figlia di presupposti errati.

Quella del prologo animato non è pochezza o mancanza d'intelligenza. E' semplicemente un accenno di ciò che poi verrà approfondito riguardo le divinità del Pantheon DC. Nell'ottica di ciò che racconta il film su WW è perfettamente funzionale, non necessita di addentrarsi oltre o di presentarsi in maniera più complessa. La mia osservazione sui tedeschi non è affatto qualunquista. Qualunquista è la tua osservazione di vedere dappertutto scelte di politically correct, in virtù dei tuoi preconcetti per questo genere di film. Fosse stato ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, allora si sarebbe potuto scegliere diversamente ed optare per più di una fazione con la quale far scontrare inglesi e americani. Ma qui si tratta della Prima Guerra Mondiale, in cui le Nazioni Alleate si trovano a fronteggiare solo quattro nazioni, ognuna delle quali fronteggiata direttamente da un gruppo diverso di Nazioni Alleate. L'Impero Ottomano se la vedeva principalmente con quello Russo, prima della Rivoluzione che lo ha portato a ritirarsi dalla guerra. Gli italiani se la vedevano con l'Impero Austro-Ungarico. Inglesi, americani e francesi, se la vedevano ovviamente con i tedeschi. Fine. Che si tratti di Wonder Woman, War Horse, o qualunque altro film ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, non é una scelta politically correct far fronteggiare americani e tedeschi, non è dovuto al vedere i tedeschi "eterni cattivi anche quando non portano la svastica". E' Storia. Ogni tanto ripassatela, che non fa mai male. Avessero fronteggiato qualche altra nazione nel film, sarebbe stata Fantastoria. Ti è chiaro il concetto? Tra l'altro, sfoci poi di conseguenza nell'idiozia più grande che potessi affermare, dato che una delle cose più belle del film, che lo valorizzano al punto da renderlo la perfetta rappresentazione dell'essenza stessa dal personaggio incarnato dalla Gadot, è appunto il fatto che Wonder Woman E' al di sopra delle parti, mantiene sempre un punto di vista imparziale sulla società. Lei non se ne fotte un cazzo di chi siano i buoni o i cattivi. La sua missione è distruggere Ares, perché il suo credo è che sia la sua presenza a generare il male e la guerra. Per lei gli uomini sono sempre stati e sempre saranno totalmente buoni, che siano inglesi, americani o tedeschi, finché non si renderà conto nel corso della pellicola di quanto si sbagliasse. Si accanisce nel dare la caccia a Ludendorff non perché un generale tedesco, ma perché crede si tratti di Ares. Mentre il film cosa rivela poi a Diana ed allo spettatore? A parte quelli come te con i prosciutti sugli occhi? Che il male si nasconde in realtà dall'altra parte, tra quelli che generalmente vengono visti dal Cinema e dal pubblico generalista come "i buoni" della situazione. E' lì che in realtà si cela chi genera, alimenta e tira le fila della guerra. Tu invece cosa fai? Parli di film politically correct che addirittura non rappresenta una delle caratteristiche migliori di Wonder Woman e di conseguenza della pellicola!!! :xD: Poi ti lamenti pure se si riconosce e ti si fa osservare il fatto che arrivi a vedere tutt'altro film quando ti scorrono davanti agli occhi certe pellicole. :lol:

Quando parlo di limiti, mi riferisco principalmente a queste cose. Il non riuscire ad osservare in maniera oculata ciò che si ha davanti, finendo per prendere fischi per fiaschi, fino addirittura a considerare difetti quelli che in realtà sono pregi. A me non interessa affatto che tu possa arrivare ad apprezzare o meno le pellicole che apprezzo. In questo, come in qualsiasi altro caso, il film può farti cagare quanto vuoi, non é questo il punto. Ciò che mi interessa, per cui sono portato così tanto a discutere, è che i giudizi vengano espressi sulla base di osservazioni corrette e sensate, non sulla base di presupposti e preconcetti vari. Ma più di ogni altra cosa, m'importa enormemente che l'apprezzamento da parte mia nei confronti di un film che tu consideri di cattivo gusto, non influisca minimamente la considerazione che hai di me. E' questo il problema della nostra convivenza nel forum. Il vedermi come "quello a cui piacciono le cagate DC" (o qualsiasi altro interesse non comune in generale), quasi fossi incapace di poter apprezzare il meglio della cinematografia mondiale, di poter sapere tanto altro, di conoscere tanto altro, ecc, a tal punto che non viene quasi dato alcun valore a quel che esprimo in merito a tutto questo. Io apprezzo Wonder Woman per le stesse ragioni che lo fanno apprezzare anche a Nolan, ma non ti ho mai visto esternare predisposizioni negative nei confronti di Nolan quando questi si è trovato ad esprimere le proprie opinioni riguardo il Cinema che riesci ad apprezzare anche tu. Così come non lo fai con lui, allo stesso modo non devi mai più farlo con me o con nessun altro. Questo permetterebbe di discutere di Cinema come Cristo comanda, senza considerare le opinioni altrui di scarso interesse o valore per il semplice fatto di essere le opinioni di qualcuno, come me o come Nolan, che apprezza film che non riesci ad apprezzare. Punto.

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Giriamo pagina in vista di Justice League.

Soprattutto negli ultimi tempi, il dramma di Snyder e la post-produzione del film hanno alimentato via via sempre più rumors, spesso e volentieri sensazionalistici, o fuorviati attraverso il girotondo del web, come solitamente accade in questi casi per marciare sulle notizie e giocare a chi la spara più grossa in nome del dio clickbait. Negli ultimissimi giorni abbiamo però assistito a più di una rassicurazione positiva in merito alla questione, come la dichiarazione di Affleck che smentisce l'abbandono del mantello di Batman paventato anzitempo dal web (un passaggio di testimone che comunque sia si prospetta sicuramente nel prossimo futuro, vista l'età, e che non vedo l'ora di vedere su schermo), ma in particolare con il mirato articolo di Variety, che attraverso i suoi contatti ci conferma la natura delle riprese aggiuntive (e non reshoot) realizzate da Whedon, effettivamente mirate a rinvigorire i dialoghi e collegare meglio alcune sequenze, andando ad integrare lì dove necessario le riprese dirette da Snyder attraverso le scene scritte dai due in seguito al test del primo montaggio. A complicare le cose però c'era ovviamente l'agenda degli interpreti, che ultimamente ha visto anche Ezra Miller impegnato con le riprese del sequel di Animali Fantastici e Dove Trovarli. Pare comunque che le riprese di Whedon siano già finite e si stia provvedendo alle ultime fasi di post. Fantastica la situazione che vede Cavill non poter tagliare i baffi per ragioni contrattuali in merito alla realizzazione di M:I 6, che di fatto porta ad avere sul set un Superman baffuto a cui dovranno essere rimossi i baffi in post-produzione. :lol: La cosa tra l'altro conferma indirettamente che non avremo un Superman barbuto ispirato al suo ritorno fumettistico. A ciò si aggiunge anche l'intenzione da parte di Warner di non lasciare nulla al caso e di fare tutto il possibile perché le nuove scene vadano ad integrarsi perfettamente, non volendo ritrovarsi con un pastrocchio simil Suicide Squad. Tutto questo ha portato Warner a stanziare circa 25 milioni per queste riprese. Sembra anche confermato che Whedon non riceverà credito alla regia, ma solo come produttore e sceneggiatore, in virtù dello statuto della Director’s Guild of America, le cui norme ci fanno anche notare che se un cineasta dirige il 100% delle riprese principali di un'opera, ha il diritto di veto su tutto ciò che riguarda la post-produzione, fosse anche sostituito da qualcun altro per cause di forza maggiore, portando quindi in sala quella che è la sua visione, a meno che non decida lui stesso di lasciare libertà creativa ai sostituti perché modifichino a piacimento. Stando a Mark Hughes di Forbes, ancora, le riprese aggiuntive rappresentano una ventina di minuti che si andranno ad aggiungere al primo montaggio, lasciando intendere che il film possa anche durare intorno alle 3 ore. Sarebbe una goduria.

Intanto al Comic-Con di qualche giorno fa è stato ovviamente diramato più di qualche annuncio, come la conferma che il film su Flash sarà in realtà Flashpoint (il che non fa che alimentare l'interesse per il futuro del DCEU), ma cosa più importante è stato diffuso il trailer esteso di Justice League, dal quale non si può che avere conferma (nonostante fosse scontato) di trovarsi davanti ad un film di Zack Snyder, salvo qualche frame che si può cominciare ad ipotizzare appartengano alle riprese aggiuntive. Tra queste, spero ci sia quella che vede schierati Aquaman, Flash, WW e Cyborg (probabilmente sulla scalinata del monumento a Superman ricostruito o qualcosa del genere), perché vedere Snyder che mi piazza il tridente di Aquaman con le punte verso il basso... brrr... non oso neanche immaginare possa aver avuto una svista del genere, ma magari mi sbaglio ed anche quella l'ha girata lui. :lol:

Parlando un po' nello specifico del trailer, come promesso da Snyder, quanto è tenero Barry: "E' una figata che voi siate pronti a combattere e robe simili, ma io non l'ho mai fatto. Ho solo spinto qualcuno per poi scappare via." ^_^ Splendida l'atmosfera plumbea che si respira, resa ancor più infernale dai cieli che si tingono di rosso sangue, cosa che evoca ad ogni buon lettore DC l'inizio di una Crisi. Un mondo (forse) senza più protettori, ormai quasi totalmente privo di ogni speranza, che in ogni singolo istante del trailer sta praticamente urlando "Superman, salvaci!". Un'eco che si espande non solo attraverso il brano in sottofondo, che riprende le note del tema di Superman, ma anche e soprattutto attraverso le parole di Steppenwolf: "Non ci sono protettori qui. Nessuna Lanterna, nessun Kriptoniano. Questo mondo cadrà... come tutti gli altri.", o lo scoramento di Aquaman: "Questa è follia. Onestamente credo che moriremo tutti.", o ancora attraverso le parole che racchiudono il senso ultimo della figura di Superman e dell'intero trittico di film, ma in particolare di BvS: "Superman era un faro per il mondo. Non si limitava a salvare le persone. Faceva in modo che vedessero la loro parte migliore." E Batman ne sa qualcosa...
Ma più di ogni altro, in me concorre a montare l'hype lo scambio di fincheriana memoria (vedi Se7en), probabilmente tra Alfred e Batman, che racchiude il senso ultimo dell'eroismo e dell'umanità in quanto tali: "Non riconosco questo Mondo." - "Non dobbiamo riconoscerlo... Dobbiamo solo salvarlo."

Ma bando alle ciance e godiamoci le immagini! Novembre non è mai stato così lontano e Justice League si prospetta l'evento epocale che merita di essere! :rock:

view post Posted: 29/7/2017, 00:18     Discussione generale - Serie TV
Stranger Things 2 si annuncia letteralmente all'insegna del.... Thriller! :xD:

:occhi:

view post Posted: 28/7/2017, 22:27     Che film vedrai? - Hollywood Reporter
Il trailer di The Shape of Water fa presagire il tanto agognato gran ritorno di Guillermo del Toro! :occhi:
Quello di The Snowman promette le emozioni di un gran thriller, con le sue atmosfere alla Millennium, figlie però ovviamente dello stile e dei toni dell'artefice di Lasciami Entrare, il solo dei due film di Alfredson che per ora ho visto.

Il nuovo trailer di IT non è altrettanto bello quanto il precedente, ma mantiene comunque alto l'interesse di vedere quanto effettivamente meriti l'adattamento di una delle opere più note e significative di Stephen King:



Sembra proprio che David Ayer abbia voluto rifarsi abbondantemente del mezzo passo falso della sua carriera, dandoci quasi un'idea più personale, compiuta ed interessante di quello che sarebbe dovuto essere Suicide Squad, con l'accattivante Bright, che oggi si presenta così:



Fortunatamente esistono un paio di registi che sanno cosa significa realizzare un Bond Movie negli anni 10 del Ventunesimo secolo. Uno è ovviamente Vaughn, che questa volta sembra aver preso spunto dall'altro, il collega compatriota Ritchie, dato che il fulcro narrativo del film sembra essere la collaborazione tra agenzie generalmente agli antipodi come modus operandi e stili di vita. In Operazione U.N.C.L.E. era la collaborazione tra USA ed URSS, mentre qui tra Inghilterra ed USA. Arrivano i fuochi d'artificio di Kingsman: Il Cerchio d'Oro:



Attendere quindici lunghissimi anni (praticamente metà della propria esistenza!!! :cry:) per veder tornare in pompa magna, dopo il capolavorico Minority Report, lo Spielberg che ami di più :occhi:, visibilmente e palesemente influenzato dal Cinema Pop contemporaneo, portare su schermo l'adattamento di un mega compendio/omaggio letterario alla cultura Pop, scritto dallo stesso autore del libro in collaborazione con la penna che ha donato al Cinema Last Action Hero...non ha prez... No cazzo! Ha avuto un prezzo anche troppo alto!! Quindici fottutissimi anni!!! :xD: Inaccettabile il fallimento! :fuck:

Per tutto il resto, c'è finalmente Ready Player One! :rock:



Edited by MAN of STEEL - 29/7/2017, 11:30
view post Posted: 28/7/2017, 20:58     +1Discussione generale - DUNKIRK
Ciao Pawel e bentornato tra noi! :)
Mi dispiace moltissimo tu abbia avuto qualcosa in grado di tererti lontano dal Cinema. Trascurarlo (come trascurare l'arte in generale) equivale per me a trascurare la vita.
Fa molto piacere perciò riaverti. Fatti vivo più spesso da qui in avanti. ;)

CITAZIONE (Carmine Falcone @ 28/7/2017, 19:01) 

Eh, ma Nolan è un regista freddo, un cineasta incapace di provare e suscitare emozioni... :lol:
view post Posted: 13/7/2017, 12:57     Discussione generale - DUNKIRK
Quoto Lone Fire, proprio perchè stando a intenti, diachiarazioni e riscontri, pare proprio che, come pensavo:

- il PG-13 era una scelta formale proprio perchè Nolan voleva focalizzare l'attenzione su ben altro che l'azione bellica e le sue conseguenze;

- la struttura non lineare della narrazione è del tutto contestuale alle diverse tempistiche degli eventi che si svolgono in aria, terra ed acqua, così come dal tipo di narrazione che vuole evocare verosimilmente il resoconto dei protagonisti.
view post Posted: 10/7/2017, 23:19     ASSENZE - Annunci & Comunicazioni
Mi assento per un paio di settimane. Al mio ritorno andrò in vacanza per un bel po', quindi avremo modo di rifarci abbondantemente. Non é una promessa, é una minaccia. Ciao! ^_^
view post Posted: 9/7/2017, 16:00     Discussione generale - DUNKIRK
Ma come! Non lo sai che non si possono avere impressioni su di un film senza prima averlo visto? :D
Ce lo dice il buon Lev che è una cosa risaputa! :lol:
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