CITAZIONE (§nake @ 28/5/2015, 22:10)
Ste cose le posso capire da chi, anche sul CNI, non riesce a vedere oltre l'aspetto esteriore/visivo/dinamico di una pellicola per coglierne e comprenderne la portata narrativa/tematica, il suo spirito, la sua essenza, così da assistere alla manifestazione, all'espressione ed all'esplosione della poetica di un artista cinematografico sullo schermo.
Un conto è vedere oltre l'aspetto esteriore (l'ho fatto, non ho mai detto che è un film vuoto o sterile, o che è solo di impressionante fattura tecnica), un conto è vederci più di quello che esprime realmente.
Gran parte delle cose che hai elencato a leggerle così con l'enfasi che ci hai messo sembrano chissà che, ma nel film in realtà sono tutte cose molto sommesse, molte appena accennate, e di certo sono principalmente asservite alla narrazione, non danno l'impressione di un qualcosa in più che si vuole comunicare. Insomma non bastano certo a elevarlo a, passatemi il termine ma ho esaurito i sinonimi, capolavoro.
Sono sottotesti e metafore che volendo trovi in altri film, soprattutto non recenti, solo che qui sono contorniati da un involucro estetico magnifico. E soprattutto come ha detto anche Lev molte di quelle cose sono già presenti nella vecchia trilogia.
Se Fury Road è superiore ai tre capitoli precedenti lo è principalmente nella forma, con la quale Miller ha raggiunto ormai una padronanza del linguaggio cinematografico invidiabile.
E non inserire Snyder nel discorso, che siamo al cospetto di un maestro del cinema di genere