CITAZIONE (Pessimismo Cosmico @ 30/3/2017, 10:22)
O forse nel film non vedremo molti scontri ravvicinati. Queste interviste mi confermano che a Nolan interessa tutt'altro aspetto della guerra.
Si, peró se fai un film di guerra nel 2017 devi rispettare il genere e piegarlo alle tue esigenze, non devi ignorarlo. Non mostrare un certo tipo di violenza in un film di guerra con le possibilità odierne è controproducente. Io non pretendo mica gli intestini a cielo aperto come in
Hacksaw Ridge, ma gradirei che se un'esplosione è innescata ad un metro da un soldato, tale soldato riscontri dei danni immediati. E Nolan ha la libertà di fare un film del genere e soprattutto le sue ispirazioni cinematografiche principali, Kubrick e Malick, l'hanno fatto. Tanto per dire, Kubrick ha fatto nel '57 un film (clamoroso) come
Paths of Glory e, nonostante la carica dei soldati nella prima parte della pellicola sia girata meravigliosamente, si nota come i soldati che si accasciano morenti siano tipici di un certo modo di fare cinema di quegli anni. Il punto è che poi Kubrick trent'anni dopo ha fatto
Full Metal Jacket.
Non c'entra il fatto di essere Kubrick, c'entra il fatto di essere cinematograficamente intelligenti, come Nolan dall'intervista a Premiere dimostra (ancora una volta) di essere, a differenza di gente che dice che nei film sci-fi c'è bisogno dei piani sequenza perché il genere lo richiede. Per me il fatto di non tarparsi le ali al box-office, sommato al fatto che Nolan abbia una percentuale allucinante degli incassi, è dimostrato da questa scelta. Non c'è veramente altra spiegazione.
Edited by MAN of STEEL - 30/3/2017, 11:32