Bellissimi Kojima e Shinkawa che perculano "Metal Gear Survive"!!!
"L'idea di realizzare un gioco come Metal Gear Survive non viene da me, i temi centrali dei giochi Metal Gear sono generalmente spionaggio e politica e le storie raccontate sono basate su argomenti di questo tipo. E' difficile per me capire come mettere in relazione le tematiche che ho appena detto con gli zombie." (Hideo Kojima)
"Non ho mai sentito nulla da parte di Kojima. Personalmente considero i Metal Gear armi bipedi. Mi chiedo se ci saranno." (Yoji Shinkawa)
"Un Metal gear senza i Metal Gear? È la versione che uscì su Famicon " (Hideo Kojima)
Hai la capacità straordinaria di non dire niente o lo stesso striminzito concetto in 5 righe di discorso
Peccato che, in un modo o nell'altro, tu non riesca ugualmente a cogliere mai un c***o.
CITAZIONE (Lev Yashin @ 7/8/2016, 15:16)
Io non so che tipo di approccio Nolan darà a questo film dopo lo slancio ottimista/umanista di Interstellar, ma non capisco come da questo teaser da 4 scene (attenzione 4 eh, non 6 perché 2 le avremmo potute girare pure noi ) si possa dire che esteticamente ci siano somiglianze con Interstellar.
Ti basterebbe avere un cervello che funzioni come quello di tutti gli altri, ovvero in grado di pescare dalla propria memoria e comparare in una frazione di secondo le immagini del teaser con le immagini che abbiamo impresse a fuoco in qualche angolo, come quelle di un film che ci é particolarmente caro, per renderti conto che a livelli di composizione dell'immagine e di gestione ambientale si trovano facilmente delle similitudini con "Intestellar". In alternativa, puoi cercare immagini su Google.
CITAZIONE (Lev Yashin @ 7/8/2016, 15:16)
E soprattutto come si possa dire che l'evoluzione registica di Nolan in Interstellar possa portare a gestire meglio le masse visto che in Interstellar ci sono stati sempre 4 personaggi (diciamo 5) al massimo da gestire nella stessa sequenza . Che poi evoluzione registica in Interstellar, parliamone. Non è che Nolan faccia cose diverse da quelle che ha sempre fatto: ha sempre la sua impronta classica, non è che si è evoluto, ha solamente usato un approccio diverso rispetto agli ultimi due film prettamente d'azione che ha girato. L'evoluzione ce la può avere un Inarritu da Biutiful a Birdman, mica Nolan da TDKR a Interstellar.
Queste è solo una mia speranza. Non ha niente a che vedere col fatto che in Intestellar non ci fossero scene con grandi masse, ma col fatto che registicamente "Interstellar" é letteralmente un balzo avanti di anni luce rispetto a TDKR. Più che "evoluzione", avrei dovuto usare il termine "miglioramento" per farmi comprendere meglio.
Il prossimo 13 luglio, Hideo Kojima ritirerà di persona il premio "Development Legend", assegnato dalla rivista britannica specializzata "Develop". Il premio va ad aggiungersi al già ricco palmarès collezionato da Kojima nel corso degli anni e introduce il papà di Metal Gear nell'Olimpo già popolato da personalità del calibro di Tim e Chris Stamper, Tim Sweeney, Mark Rein, David Perry, Peter Molyneux, David Braben, Charles Cecil, Phil Harrison, Ian Livingstone e Mark Cerny. Sarà proprio Mark Cerny a consegnare il premio all'amico e collega.
Il premio arriva come riconoscimento del duro lavoro svolto da Kojima in oltre 30 anni di una carriera iniziata in Konami nel 1986:
"La sua abilità nello spingersi oltre i confini del game design è d'ispirazione. Siamo veramente onorati di assegnare a lui questo premio e non vediamo l'ora di celebrare la sua eredità videoludica." (James Batchelor, editore della rivista "Develop")
Ma quella roba oscena della "Maze Edition" con il salone delle scale del castello multidimensionale di Jareth (che non é il Labirinto)? Lo dico? Lo dico: il mio falegname con 30 mila Lire la faceva meglio!
Gente, perdonatemi, se c'é qualche boxaro, che posti lui qualcosa sulla concorrenza, ma oggi, dopo la conferenza E3 2016, permettetemi di essere totalmente di parte e di rimarcare il mio legame con Sony, esprimendo tutto il mio compiacimento e l'indescrivibile livello delle mie aspettative su alcuni annunci del colosso giapponese!
Ad aprire la conferenza é spuntato a sorpresa lui, il Fantasma di Sparta, il grande Kratos, per il quale pare siano riusciti a creare un contesto ed una storia decisamente interessanti, capaci di avere un senso dopo gli eventi della Trilogia che lo ha visto muovere guerra contro tutto l'Olimpo. Interesse e hype si fanno sentire!
Dopo più di un decennio di attesa, finalmente la data d'uscita di "The Last Guardian" di Fumito Ueda! L'esclusiva PS4 sarà disponibile dal 25 ottobre di quest'anno! Trico, finalmente ti conosceremo!!!
"Detroit: Become Human" di David Cage. L'autore ha partecipato allo show di Geoff Keighley su YouTube per parlare del gioco. Come in "Fahrenehit" e "Heavy Rain", le nostre decisioni influenzeranno il mondo di gioco e il modo in cui è narrata la storia. Ci saranno le prospettive di diversi personaggi, che condurranno a diversi percorsi e infine a diversi finali, influenzati dalle nostre decisioni. In merito alla sequenza vista all'E3, Cage ha anticipato che si tratta di quella iniziale del gioco, che avrà sei diversi possibili finali ed andrà ad influenzare il resto dell'intero gioco. Connor, l'agente della scena, è definito come un cacciatore di androidi deviati, mentre il gioco è etichettato dall'autore come "neo noir thriller". Sempre più Hype!
Il nuovo Trailer Gameplay di "Horizon Zero Dawn"! Hype BESTIALE per questo titolo per il quale ancora non trovo le parole.
E poi... niente... sulle note di Junkie XL per "Mad Max: Fury Road", citando Terminator per annunciare tanto il suo ritorno quanto la sua nuova vita artistica, ha fatto a sorpresa il suo ingresso proprio Lui, che a dispetto delle ultime dichiarazioni, stando alle quali il progetto era ancora in fase iniziale, ha presentato ufficialmente il suo nuovo gioco, svelando, con il suo primo trailer, tanto d'inteprete e titolo dell'opera. Signore e Signori, con la collaborazione di Norman Reedus nei panni dell'ancora ignoto (e a quanto pare ignaro) protagonista, si presenta a noi per la prima volta....
"Death Stranding" di Hideo Kojima!!!
L'articolo di Spaziogames.it sintetizza alla perfezione impressioni e aspettative suscitate dal trailer di presentazione:
Più che essere differenti per il semplice fatto di essere degli spin-off, dovrebbero comunque essere in linea con il tipo di storia parallela a quella principale che si é scelto di raccontare. Se si vuole raccontare degli scontri tra Ribellione ed Impero, quindi una narrazione prettamente bellica, che si vada fino in fondo e si permetta alla narrazione di bilanciarsi sui giusti toni.
L'ironia e le gag non sono una prerogativa o un tratto distintivo di Star Wars in quanto opera, ma erano un tratto caratteristico dei personaggi di Han Solo e dei droidi, che alleggerivano i toni del dramma che si consumava sullo sfondo di "Episodio IV: Una Nuova Speranza", perché il tutto ha avuto inizio come una favola spaziale per tutte le tipologie di spettatore. Ma già da Episodio V le cose sono nettamente cambiate, poiché ci si addentra quasi completamente nel dramma e nello scontro psicofisico tra Bene e Male, per poi tornare in parte a battere il terreno della leggerezza con Episodio VI, essendo prossima la fine dell'Impero e la vittoria della Ribellione. Così come gli episodi I, II e III evolvono i loro toni a seconda del percorso di Anakin. Una delle critiche beote che sono stete rivolte a Lucas dagli irriducibili é proprio quella di aver reso troppo cupo Star Wars.
Perciò la leggerezza ci può stare, anzi, é buona cosa e fa parte del DNA di Star Wars, ma solo in parte, non é costantemente presente, viene inserita sempre e solo quando serve ed é sempre stata in linea con quello che é il contesto narrativo. Quindi inserirla forzatamente in quello che é praticamente uno spin-off bellico sullo scontro tra Ribellione ed Impero, che racconta dell'acquisizione dei piani della Morte Nera, in quantità superiori rispetto a quelle presenti nel lavoro finito di Edwards, direi che non si possa definire una presenza coerente e contestualizzata dell'ironia.
E poi, tutt'a un tratto, a tradimento, Internet ti ricorda che il 31 Maggio di vent'anni fa usciva uno dei tuoi film preferiti di sempre!!!
E ti scoppia il cuoricino, ch'ha la furia d'un bambino, mentre urla e ti ricorda, pur la mente fosse sorda, che la forza puoi trovare, se tu sai dove guardare...
" (Hideo Kojima)
