Visto tre sere fa, é ancora difficile parlarne ed esprimere con chiarezza le proprie opinioni in merito alla visione del film. Ci sono sicuramente dei punti fermi, ma anche alcune cose che magari mi daranno un'impressione diversa nelle prossime visioni; almeno spero. Tanto lo vedrò almeno un altro paio di volte con amici diversi ora che sono a casa.
Dopo l'acquisto da parte della Disney e l'abbandono di Lucas, non avevo grandi aspettative per il futuro della Saga, ma in questi tre anni c'é stato un susseguirsi d'informazioni e particolari, talmente tanto accattivante, che pian piano il progetto mi avevano coinvolto e, specie negli ultimi mesi, mi aveva fatto ricredere almeno in parte circa le possibilità che la storia più bella di tutti i tempi potesse avere un seguito, altrettanto bello, significativo ed importante quanto tutto quel che era stato raccontato finora. Tutto era riuscito pian piano ad accendere almeno un po' l'interesse per questo film, fino al giorno prima della visione. Sono stato coinvolto da qualcosa della cui buona fede ero inizialmente incerto, ma ora ho la certezza assoluta che quel che ruotava attorno alla realizzazione del film non era affatto mosso dalla buona fede, ma solo ed esclusivamente dall'interesse da parte della Disney di rientrare nelle spese dell'acquisizione del brand. Sono stato praticamente perculato (e con me milioni di persone) da una campagna marketing costruita con i controcoglioni, per dare credibilità, ragion d'essere e soprattutto far passare per film di Star Wars quella che é forse la più grande presa per il culo dai tempi della nascita dei primi culti degli ominidi! Perché "Star Wars: Episodio VII - Il Risveglio della Forza", parafrasando le Iene, é una grande, gigantesca, strepitosa presa per il culo! Ma andiamo con ordine.
Teaser, Trailer, Spot. Tutti entusiasti di come LucasFilm e Disney si siano mossi ed abbiano realizzato la campagna pubblicitaria in modo da invogliare a vedere il film, non mostrando quasi nulla e non rivelando quasi nulla riguardo il film, come se avessero lasciato tutto alla visione in sala. Tutti quindi a congratularsi del fatto che Teaser, Trailer e Spot non abbiano rivelato nulla, come se fosse una cosa difficile, insolita e soddisfacente di questi tempi, soprattutto per un film del genere, tanto atteso. Ma grazie al c***o! Prima di tutto perché il film appartiene al brand di Star Wars, cosa che lo rende una visione quasi obbligata per mezzo pianeta. Secondo, cosa più importante, perché Teaser, Trailer e Spot, anche volendo... non avrebbero potuto rivelare NULLA, non essendoci NULLA da rivelare!!! Né per quanto riguarda la storia e la sua evoluzione, né tantomeno per quanto riguarda i personaggi! Dato che, conoscendo Star Wars, non si può non avere già diverse idee sulle loro identità anche solo vedendo o sapendo dell'esistenza di determinati personaggi, ma anche e soprattutto perché... neanche il film fa niente per nasconderlo! Già in uno dei primissimi dialoghi nei primissimi minuti, di cui é protagonista il Max von Sydow più sprecato di sempre, si dice chiaramente al pubblico che le idee che si era fatto sono del tutto fondate; e all'incirca a metà della prima parte del film, già si rivela tutto il resto riguardo il personaggio. Con la conseguenza che già si é a conoscenza di quello che farà da lì in poi fino alla fine del film. Complice il fatto che il film... lo abbiamo già visto! Il grosso della sua storia, della sua struttura narrativa, é uscito nel 1977 e s'intitola "Star Wars: Episodio IV - Una nuova speranza". Il resto é preso di peso da un paio di film usciti qualche anno dopo, tali "Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora" e "Star Wars: Episodio VI - Il Ritorno dello Jedi". Mi sa che forse li avete visti. Ma forse, eh! Anche per questo, Teaser, Trailer e Spot non potevano mostrare niente, perché altrimenti la gente avrebbe capito che si tratta quasi esclusivamente di un tributo alla Trilogia Classica e forse non tutti quelli che avrebbero voluto vedere il film sarebbero andati al cinema per vederlo.
Ma il film inizia bene, in maniera promettente, mostrandoci i nuovi personaggi e facendoci entrare immediatamente e splendidamente in contatto con la loro vita. Per i primi minuti si assiste a qualcosa che mi aveva portato a credere che Abrams fosse lo stesso rielaboratore di mondi visto in Star Trek, capace di prendere universi narrativi creati da altri e di personalizzarli. Perché i primi minuti, nonostante le già innumerevoli ed incalcolabili riproposizioni narrative prese di peso dal quarto Episodio, hanno personalità, presentano una loro identità, che, tra un Abrams che sembra addirittura Miyazaki nel presentarci Rey ed un Williams ispirato nel coadiuvare le immagini che ci raccontano l'esistenza e lo spirito della ragazza, mi aveva fatto credere di stare per vedere il film che meritavamo. Invece niente. Già a partire dall'incontro tra Finn e Rey, il film abbandona ogni parvenza d'identità e comincia la sequela d'immagini, momenti, personaggi, siparietti, soluzioni ed evoluzioni narrative già viste e riviste in 38 anni di Saga. L'ingresso in scena di Han Solo coincide quasi con la perdità d'identità del film, che si abbassa spudoratamente non più al richiamo ed alla riproposizione personale, ma quasi al vero e proprio plagio. Aumenta l'ironia, che il più delle volte funziona alla grandissima, ma in certi casi esagera, facendoci ritrovare quasi a vedere una parodia di quello che fu, visto che anche molte gag sono riprese dal passato. Gli stessi personaggi nuovi sembrano impossibilitati a vivere una propria vita in una propria storia, calati come sono in una storia già raccontata, finendo quindi per replicare e rivire ruoli che già furono di altri personaggi prima di loro. Tutto questo, unito alle rivelazioni immediate e di una scontatezza immane, porta il film ad essere di una prevedibilità sconcertante. Manca totalmente di suspence, di pathos. Non riesce a catturare l'attenzione dello spettatore, perché lo spettatore si ritrova già avanti rispetto al procedere della narrazione, dato che riesce tranquillamente ad anticiparla, come poche volte si riesce a fare. Perché il film lo abbiamo già visto. TUTTO!
Si é voluti tornare a mettere in gioco l'Impero contro i Ribelli, come se Star Wars fosse solo quello. L'intro perciò ci mette in chiaro questo e quasi non fa altro che sostituire i termini IMPERO e RIBELLIONE, con PRIMO ORDINE e RESISTENZA, lasciando che il tutto scorra esattamente allo stesso modo, non solo come se fosse lo stesso identico film, ma anche come se niente fosse accaduto nel corso dei 30 anni che separano Ep.VI da Ep.VII. Ci viene detto che é stata costituita una Nuova Repubblica e che questo Primo Ordine é nato per emulare l'Impero, ma non solo non sappiamo nulla, ma si avverte un vero e proprio "senso di smarrimento", perché questo Primo Ordine sembra adddirittura più forte dell'Impero e sta per spazzare via la Nuova Repubblica (tanto per cambiare) ed oltretutto i 30 anni di gap... non si avvertono quasi minimamente. Ci sono solo i vecchi personaggi a ricordarci che sono passati 30 anni, perché li vediamo invecchiati, ma per il resto, sia per colpa della narrazione totalmente priva di idee, sia per colpa della mancanza di evoluzione nei concept e nelle ambientazioni, sembra quasi che siano passati pochi mesi, a stento qualche anno. Non bastano 2-3 incrociatori abbattuti nel deserto per dare l'idea che siano passati 30 anni, se poi i ruoli dei personaggi e le fazioni in lotta sono sempre gli stessi e quel che é a loro disposizione non é cambiato di una virgola. E' un'assenza di background realizzata sia per far produrre e vendere libri e fumetti (alcuni dei quali già realizzati), nei quali raccontare fatti antecedenti, sia per poter ambientare la stessa narrazione di Ep.IV in questo contesto temporale e far felice Abrams che può così dare sfogo a tutta la sua voglia di realizzare un tributo alla Trilogia Classica, dimenticandosi di avere dei personaggi nuovi da rendere protagonisti di una storia nuova. Ma soprattutto dimenticandosi di avere tra le mani un film di Star Wars.
Non basta riproporre ambientazioni e creature di un tempo, effetti speciali splendidamente amalgamanti con effetti pratici, situazioni già viste, narrativa presa di peso dal passato, per riportare sullo schermo Star Wars, perché Star Wars non é solo quello e questo film lo dimostra. Abrams é un grande emulatore per quanto riguarda la regia d'azione ed il racconto d'avventura, tant'é che non sbaglia un colpo nel riproporre pari pari inquadrature e soluzioni visive riprese dai precedenti Episodi (non solo classici), accompagnate da citazioni ed ispirazioni varie, per dare vita ad una composizione visiva fantastica, che lo porta a realizzare un film d'azione/d'avventura che fila via che é una meraviglia. Ma Star Wars é magia. E' invenzione, é fantasia, é romanzo di formazione, é afflato epico. E' emozione. E quando un film é così prevedibile, perché non si tratta altro che di una riproposizione di quanto già abbiamo avuto, finisce per non esserci quasi nulla di tutto questo. Complice un John Williams particolarmente anonimo, che si é limitato a scrivere un paio di temi nuovi per i personaggi nuovi, che di per sé sono anche molto belli, come quello dedicato a Rey, ma per il resto si é limitato quasi a replicare quanto fatto in passato, rielaborando in maniera estremamente blanda il tutto, così come Abrams non riesce a sfruttare al meglio le composizioni del Maestro, finendo per non esserci un grande connubio tra immagini e musica come in passato, tale da rendere iconiche e memorabili intere sequenze o anche solo dei piccoli momenti che restano indelebili. In questo film, sono quasi praticamente assenti i momenti cult. A parte che é tutto già visto e sentito, é anche tutto già detto. Non ci sono battute memorabili che appena le ascolti sai già che verranno citate all'infinito. Non c'é nulla di tutto questo.
L'uomo che voleva, secondo lui, riportare Star Wars a Star Wars, riportare atmosfera e magia, finisce così pericolosamente quasi per allontanarlo. Anche perché la Forza ed il misticismo Jedi, non vengono trattati nel migliore dei modi. Ed è una delle grandissime pecche del film. Perché non basta nominare Jedi leggendari e Forza per creare una sorta di mistero, così come non si può gestire la Forza in maniera così superficiale, facendola sembrare quasi una specie di potere da supereroe, più che una forza mistica i cui depositari ne esplorano le vie per diventare dei grandi maestri. Così come risulta quasi un insulto allo spettatore far credere che una spada laser possa "chiamare" una persona nella quale scorre la Forza, come se fosse quasi la bacchetta magica di Harry Potter! Spero che queste cose riescano a spiegarle meglio nei successivi film, perché altrimenti ci sarebbe da sputare in faccia gli sceneggiatori. Io spero che sia stato qualcuno di nostra conoscenza a portare questo personaggio a raggiungere la spada, così come spero che quanto accade nel finale sia spiegato meglio in seguito (un'inquadratura in particolare, non dovrebbe essere solo un'emulazione di Lucas, ma credo abbia una funzione narrativa/esplicativa ben chiara), perché altrimenti c'è qualcosa che non va con questi sceneggiatori. Anche perché, si tratta di una delle pochissime scene (quella del "richiamo") in cui uno dei nuovi personaggi é protagonista della propria storia e sarebbe un peccato rovinarla con una cazzata del genere, dato che si tratta anche di una delle pochissime cose mai viste presenti nel film (a livello registico; perché a livello narrativo é simile anche questa ad una scena già vista) e di conseguenza di una delle scene più belle della pellicola.
Perché quando ci si concentra sui nuovi personaggi e sulle loro storie, ecco che il film presenta qualcosa di interessante. Ecco che viene fuori qualcosa di Star Wars! Qualcosa di bellissimo, che probabilmente proviene maggiormente dal lavoro di Arndt, ridimensionato dal lavoro successivo di Abrams e Kasdan. Nonostante infatti i personaggi nuovi e le loro storie siano letteralmente sommersi da una storia vecchia, che non permette loro di vivere una storia diversa da quella dei loro precedessori... sono dei personaggi bellissimi. Rey, Kylo Ren, BB-8, Finn, Poe Dameron, rigorosamente in quest'ordine, sono personaggi BELLISSIMI! Ma meritavano, così come meritavamo noi, una storia del tutto diversa, una storia del tutto loro (con i vecchi personaggi che si limitano a fare da collante con il passato) per poter essere valorizzati al meglio! Ed é qui che comincia l'incazzatura. Perchè tecnicamente il film... é bello! Porca puttana!!! Tecnicamente al film non gli si può dire un c***o di niente!!! Ed é questa la cosa che fa incazzare da morire!!! Perché si adagia nel raccontare una storia già raccontata, senza proporre quasi un c***o di nuovo, senza farci sentire il gap dei 30 anni, senza farci vivere al meglio la storia dei nuovi personaggi, senza immergerci in quella galassia lontana lontana per farci viverne le atmosfere, avvertirne la magia e respirarne l'afflato epico, che si ripresentano solo in pochissime occasioni e soprattutto non con la giusta potenza narrativa, data la prevedibilità, la mancanza di idee e la relativa piattezza del tutto. Quando invece poteva essere un film della madonna! Il film invece non fa che farmi attendere Episodio VIII, ma più che per la curiosità di conoscere il seguito del racconto, per la speranza che il seguito possa aggiustare enormente il tiro e dare finalmente il via alla storia di questi nuovi personaggi, farli vivere come protagonisti della Trilogia a loro dedicata e far vivere a noi spettatori il nuovo corso di Star Wars, che non é stato inaugurato nel migliore dei modi.
Edited by §nake - 23/12/2015, 18:58
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