Posts written by §nake

Ma già anche senza la disgrazia, la sua visione per Justice League era stata comunque limitata in seguito alle critiche a BvS. Ora voglio soltanto che Zack si riprenda dal lutto e si butti a capofitto sui suoi progetti personali, che ha accantonato anche troppo per seguire i progetti DC.

Comunque questa sera sono andato a rivederlo con Man of Steel e Melvin. In piena rielaborazione del lutto (orfano com'è il film della piena e totale visione di Snyder, per cui resta lontano anni luce dalla grandezza di MoS e BvS) sono riuscito a godermelo decisamente molto di più ed apprezzarlo in quanto dignitoso prodotto del filone supereroistico. I miei due compagni (la mia Justice League del momento) concordano con la piacevole visione.

Darth, tra tutte le critiche che possono essere rivolte al film, esprimi una considerazione che non sta nè in cielo nè in terra. L'universo narrativo della DC è quello e questo Batman ci sta perfettamente al suo interno, in quanto perfettamente in liena con la sua controparte cartacea. Punto. Quello in cui è ambientata ad esempio la trilogia di Nolan è un universo costruito interamente intorno alla figura umana e terrena di Batman, ma non è che possono impostare l'intero Universo della DC Comics in maniera realistica per poter contemplare la presenza di un uomo che affronta gli stessi avversari de metaumani, solo perchè la cosa non risulta credibile per chi si lamenta di questo fatto. Anzi. Tutto quello che hai visto DEVE essere esattamente così per esprimere la grandezza di questo personaggio, che in parte sta proprio nel fatto di essere IL CAMPIONE del genere umano, capace, per immensa preparazione e incrollabile forza di volontà, di affrontare gli stessi pericoli affrontati da chi possiede poteri e abilità speciali, Superman in primis. Solo così puoi rappresentare degnamente BATMAN.

Non ho capito poi se volessi fare una battuta parafrasando la frase di Alfred o se semplicemente non hai sentito o capito quello che dice. Se si tratta del secondo caso, sappi che dice: "Non lo riconosco questo mondo."

Esattamente come non riconosciamo questo pubblico di oggi, eh già, che boccia Blade Runner 2049 e promuove Suicide Squad, o che l'anno scorso smerdava Batman V Superman, condannandoci di conseguenza per questo film ad avere ogni velleità autoriale martoriata dall'inizio alla fine.

Quelli sono i reali problemi del film, quello che c'è a monte di questa monnezza.
Il montaggio è quello che ti salta immediatamente all'occhio perchè più diretto, ma è del tutto subordinato a tutti gli altri problemi in ordine di colpa. Poi ovvio che avere una durata e delle tempistiche consone aiutano la narrazione di tutto quello che c'è da raccontare, ma da sole non risolvono appunto niente, perchè a monte c'è tutto il resto che non va.

Ma com'è possibile che, non solo quando sbagli, ma anche quando hai ragione per parlar male di un film, non riesci a focalizare le ragioni giuste per farlo!

Qui il montaggio è proprio l'ultimo ed il meno reale dei problemi per il film. Poteva durare anche un'ora e mezzo, perchè i problemi sono altri.

Ah, perchè, il 98% dei film hollywoodiani no? Hanno tutti il Final Cut a quanto vedo.
Il problema qui non è solo il montaggio. I problemi qui sono stati ben altri, e si conoscono.

Appunto è stato tutto sminchiato e smontato dalla volontà di smorzare e "marvelizzare" il film di Snyder, facendogli così perdere tutta la sua caratteristica costruzione e caratterizzazione epico-drammatica, in favore di tutt'altro, usando come collante del gruppo le dinamiche ironiche anzichè il bisogno umano di creare una famiglia per via della paura di essere soli e sentirsi deboli, di fare gioco di squadra per vincere le proprie paure. Invece tutto sembra succedere, così, perchè deve succedere, e così facendo si sminchia, si snatura e si smonta tutto il focus narrativo su cui era improntato il soggetto del film.

Wonder Woman in confronto è l'Eneide.

Beh, se vedi le scene del comic-con, mi sembra tutt'altro che un'estetica stilizzata, specie quando vedi Bruce da Barry, Bruce da Aquaman, ecc. Poi magari mi sbaglio io, eh, ma questo a me sembra evidente. Tu dici che non si è allontato semplicemente perchè comunque presenta contrasti netti, ma non consideri il fatto che comunque sono meno netti di quelli in BvS. Anche questa, potrebbe essere impressione mia, ma non credo di sbaglarmi. Per questo non ho nulla da dire al DoP in merito alle sue dichiarazioni, mentre tutta la produzione si è dimostrata una massa d'individui senza onore e senza ritegno.

Pessimismo Cosmico, hai notato Whedon solo in 4-5 scene???!!! Abbiamo visto lo stesso film???!!!

Illuminazione naturale e tonalità meno caricate nei colori sono tutto in linea con le dichiarazioni di Wagner in merito al cambio di tono tra un film e l'altro. E si vede. L'estetica, ovviamente, è quella di Snyder al 120%. Prima del degrado e del disastro immane.

No, la colometria è nettamente differente da BvS. E' sicuramente meno satura, ma l'illuminazione è naturale e i toni sono tutti molto più tenui rispetto al predecessore e conferiscono un impatto molto meno greve all'immagine. Non puoi non riscontrarlo. E' palese.

Peccato che la Warner (o meglio, la sezione DC della Warner) sia una produzione senza palle, senza onore e senza ritegno, tanto da avere avuto una paura fottuta di tutte le critiche di questi anni, non aver compreso quali sono realmente i suoi punti di forza ed aver approfittato, di conseguenza, della disgrazia di Snyder per spingere tutto ancor di più verso una direzione molto più ebeti-friendly, quindi di sicuro successo presso quel grandissimo ammasso di pecore che è il grande pubblico. Io le ho dato colpevolmente fiducia fino ad ora, ma ieri purtroppo ho visto quell'ammasso informe d'immagini in sequenza che viene spacciato nelle sale cinematografiche per giunta come film (porca troia! Hanno il coraggio di dire e anche di credere che sia un film! E lo recensiscono come tale! Per di più bene! ), viene anche intitolato Justice League e viene addirittura accreditato a Zack Snyder. La roba più oscena e indegna che abbia mia visto portare avanti e realizzare da Hollywood negli ultimi 30 anni! E' una roba assurda che non si può neanche pensare di poter recensire, giudicare e valutare. Non si può e basta. Al limite si può solo commentare. Invece viene addirittura recensito bene. Ovviamente, come sempre quando si tratta di cinecomics, a cazzo di cane per quanto riguarda i punti positivi e negativi, considerando negativamente i primi ed elogiando i secondi. Il delirio e la demenza del pubblico e della critica contemporanea. Dell'opera concepita inizialmente da Snyder e Terrio, all'interno del film ne aleggia timido lo spettro, con l'anima a lui vicina se ne può ascoltare flebile l'eco, ma tutto ciò non basta. La cosa che fa più male è che abbiamo un'intro a dir poco meravigliosa, che, nell'arco di qualche strofa della splendida "Everybody Knows" di Leonard Cohen reinterpretata da Sigrid (di cui ci s'innamora all'istante), da una parte descrive in maniera a dir poco perfetta l'atmosfera del mondo dopo la morte di Superman, generando un pathos ed un coinvolgimento altissimi, dall'altra, col senno di poi, descrive spaventosamente bene l'atmosfera della produzione dopo la dipartita di Snyder. Quest'ultimo aveva realizzato uno splendido racconto focalizzato su ciò che fa piombare il mondo ed il genere umano nella disperazione, sconfiggendolo e facendogli compiere gli errori più madornali, per sè e per gli altri: la Paura! La Paura di Batman e dell'Uomo nei confronti della presenza di Superman prima e della sua assenza adesso, la Paura di Diana di tornare a vivere dopo la perdita dell'amato, la Paura di Fisher di essere considerato un mostro, la Paura di Aquaman di accettare il suo ruolo di sovrano atlantideo, la Paura di Flash per il mondo dei grandi e per le relazioni umane dovute alla lentezza mentale dell'umano medio. La Paura di tutti nel compiere un azione immorale per il bene dell'umanità, rischiando di perdere così la propria. La Paura di Superman nel ritrovarsi inconsapevolmente vivo. Tutto ciò veniva espresso a livello narrativo presentando un esercito nemico che si nutre, appunto, di Paura, agli ordini di un comandante che incarna la Paura stessa. Imponente nella mole, teatrale nella presenza scenica, nei toni, nella verve espressiva e nei modi, inquietante nelle azioni e negli obiettivi. All'apparenza invulnerabile, inarrestabile, indistruttibile. La Paura fatta villain, da sconfiggere per ritrovare la Speranza. Ma no, giustamente nelle recensioni ragionano al contrario, considerando buono e vincente tutto ciò che c'è di più sbagliato. E così, giù di critiche al villain ed alla seriosità di certi momenti e vai di elogi alla brevità e leggerezza del film, alla mancanza di spessore e serietà, alla fumettosità, alla demenza, alla figura idiota che fa il personaggio interpretato da Henry Cavill, buttato a cazzo nella mischia contro il villain come se fosse un pupazzo di gomma che scimmiotta il Superman di Donner, ecc, ecc, ecc. Questo perchè col cazzo che il lavoro di Whedon si è limitato ad aggiustare qualcosa. Qui il suo lavoro (molto colpevolmente per volontà DC/Warner) è stato quello di stuprare violentemente e ripetutamente un film che aveva un potenziale emotivo ed espressivo a dir poco elevato, che stando anche a quanto visto nei primi filmati non necessitava neanche di tutto quanto è stato fatto per renderlo più fruibile, visto che comunque le battute e le dinamiche ironiche sono figlie della natura stessa dei personaggi, non sono mai imbarazzanti e demenziali. Non sono i personaggi ad essere figli (o meglio, aborti) della natura delle battute, come fanno da un'altra parte. La chimica tra di loro era già perfetta e necessitava giusto di quel collante che sono le belle scene scritte da Snyder e Whedon prima della disgrazia. Invece abbiamo un film cha ha subito: tagli devastanti in termini di minutaggio; reshoot di scene perfette così, anche solo per girare mezza riga di dialogo. MEZZA! Per di più girata ad un anno di distanza ed incollata con lo sputo tra un campo e un controcampo!!! Dio cristo questi lavorano ad HOLLYWOOD!!!; color correction devastante che violenta la Fotografia naturale di Wagner, patinando il tutto nella disperata ricerca di coprire le (LAMPANTI) differenze di girato, con aggiunta di colori ed elementi in CGI (DEMMMMERDA) nello scontro finale, che fa risultare il teatro di scontro di una vomitosità e di una bruttezza senza pari; riscrittura e reshoot di scene con Superman che portano i suoi momenti ad essere la cosa più brutta a cui potessi mai pensare di assistere (), essendo quasi totalmente prive di epicità e pathos ed essendo stato lui stesso ridotto ad un demente che non c'entra un emerito cazzo nè con la naturale evoluzione che avrebbe espresso nel film di Snyder, nè con il Superman di Donner, con il quale stona di brutto e che cerca imbarazzantemente di rievocare, con le sue COMPARSATE(!!!) nello scontro finale.

Seppur con tutti i problemi produttivi, mai avrei osato immaginare un simile scempio. Il lavoro di Danny Elfman non è un qualcosa su cui far ricadere delle colpe, anche perchè complessivamente le sue sonorità accompagnano bene quel che si vede e gli omaggi a Willams e sè stesso sono presenti in un paio di istanti (nel caso del theme di Williams si fa giusto in tempo a scorgerlo che è già liquidato). Il problema è che non realizza praticamente nulla di memorabile e contribuisce ad allontanare troppo l'atmosfera del film dai predecessori. La seconda scena dopo i titoli di coda è diretta da Snyder ed è un teaser infinitamente più bello di tutto quanto visto in precedenza. La prima scena è invece diretta da Whedon ed è (gesù bambino!) ABERRANTE!!! Se c'è una sola ragione per la quale questo cazzo di """""""film""""""" ha senso di esistere, è solo e soltanto per essere da monito e da manifestazione chiara e lampante (per chi ancora se lo stesse chiedendo o non fosse in grado di coglierlo) di quanto tra Snyder e Whedon ci sia un abisso della Madonna, di quanta differenza intercorra tra il Cinema e tutto il resto, di quanto siano grandi le pellicole che voi smerdate e di quanto sia potente e bello il Cinema di Zack Snyder. Quindi il tutto è anche colpa vostra e delle vostre critiche del cazzo se oggi la DC in sala è arrivata a questo. Siete contenti? Bravi, avete vinto. Vaffanculo! Magari ad una seconda visione, sapendo già benissimo cosa mi aspetta, lo vedrò con occhio diverso, ma non credo proprio si possa prenderla in maniera differente. Quindi per il momento, come credo in definitiva, tirando le somme, con tutto il cuore che avrebbe dovuto avere ed avrebbe avuto il film di Snyder, ma che invece manca totalmente a questo aborto, non posso che definirlo un insulto a Snyder, a Superman, al Cinema e ad ogni suo cazzo di amante!

Parafrasando il brano di Cohen:

"Tutti sanno che esiste un meraviglioso film di Zack Snyder, tutti sanno bene quanto non sia questo. Tutti sanno che non potremo mai vederlo, ma nonostante tutto io sono in grado di riuscirci. Tutti sanno che la Paura è la nostra fine, per questo non ho paura di riconoscerlo, mentre tutti hanno il coraggio di mentire, uccidendo la Speranza. E tutti lo sanno."



Edited by §nake - 16/11/2017, 22:52

Perchè hanno fatto le cose di fretta, a cazzo di cane e, soprattutto, le ha supervisionate Whedon.


Alt su Roven. Quando dice che non saprebbe distinguere parla a livello di scrittura, non di regia, tra quelle scritte da Snyder insieme a Whedon e quelle scritte solo da quest'ultimo. Non dice che non saprebbe distinguerle sul piano formale. Di un dato simile ce ne facciamo eccome qualcosa, perchè ci dice che comunque ci sarà coerenza a livello contenutistico. Quello che si vede nel primo trailer è appunto una fotografia con illuminazione naturale ed infinitamente molto meno densa e greve di BvS nella colorimetria. Dove ce li hai gli occhi? Il DoP non dice altro che il vero. Sulla paternità del film te l'appoggio. L'esperienza insegna che ci sono casi e casi. Con i film precedenti è andata alla grande. Con questo molto probabilmente no. Vedremo.

Sul futuro dei film DC, Geoff Johns e Diane Nelson, durante un'intervista a Volture, hanno spiegato come in questo 'universo espanso' i film saranno collegati tra loro, ma non dipendenti l'uno dall'altro, connessi al resto dell'universo, ma principalmente stand-alone. Toby Emmerich dice che vuole una DC meno preoccupata ad una strategia globale, che punti prima a realizzare grandi film, con il focus sui registi e le loro visioni, piuttosto che annunciare una lista di film per l'universo.

Johns: "La nostra intenzione, ovviamente, è quella di andare avanti per questa strada, utilizzando la coerenza narrativa per essere sicuri che niente sia così diverso da perdere significato, ma non insisteremo sul fatto che ogni storia sia legata alle altre presenti nell’universo. Un film non può riguardare un altro film. Alcuni dei film collegano insieme i personaggi, come Justice League. Con Aquaman, il nostro obiettivo non è quello di collegare Aquaman ad ogni film. Andando avanti vedremo l'Universo Cinematografico DC essere sì un universo, ma che proviene dal cuore dei registi che lo stanno creando."

Nelson: "I registi hanno carta bianca e Zack aveva una visione che non era necessariamente in sincro con quella che avevamo noi di questi personaggi, ma abbiamo rispettato il suo voler continuare in quella direzione e assecondare i registi, è parte integrante della nostra filosofia."

Johns di recente ha tra l'altro affermato categoricamente che il DC Extendend Universe... non si chiama DC Extendend Universe, chiarendo che quest'ultimo altro non è che un'invenzione giornalistica. Confermato inoltre il filone alternativo di cui fa parte il film sulle origini del Joker, che affiancherà la produzione del filone principale.

Chris McKay riguardo il lavoro in casa Warner ed il suo film su Nightwing:

"La Warner è uno studio incentrato sui filmaker. Punto. Più di qualunque altro studio con cui si potrà mai lavorare. Basti guardare la lista di registi che hanno lavorato alla Warner nel corso degli anni e che l'hanno resa casa loro. La Warner è uno studio incentrato sui filmaker ed è cosi che stanno gestendo queste pellicole. Questi film non tentando di seguire il modello della Marvel, la Warner cerca di realizzare cose con i registi che le piacciono e produrre cose completamente originali e uniche. Questo è il tipo di cinema che vedrete. Questo è quanto avete visto e che continuerete a vedere. Vogliono ancora costruire un universo ed è per questo che sta richiedendo tanto tempo e tante persone che cercano di capire come fare. E' difficile. E' difficile mettere insieme tutte queste persone, i loro ego, e i vari progetti e far si che funzionino insieme. Ma vogliono veramente farlo, ed è per questo che è straordinario lavorare con Jon Berg e Geoff Johns.

Nightwing sarà un film d'azione veramente cazzuto, con tanto cuore ed emozioni. Sarà una corsa divertente e folle. Chiunque ingaggeremo per Nightwing, e altri attori che saranno inclusi nel cast, dovranno essere sottoposti ad allenamenti durissimi. Non userò tanta CGI, sarà tutto vero. Tanti stunts, dovranno farli davanti la telecamera e dovranno essere incredibili. Sarà un'esperienza viscerale, sia per il cast e la crew che per il pubblico. Non ci sarà tanta CGI, cose che volano e roba del genere. Tutto sarà vero. Sono un grande fan dei fumetti e sono felice di poter realizzare un film su Nightwing, una storia su Dick Grayson, un personaggio che tutto il mondo conosce, ma che sfortunatamente ha avuto poco spazio al cinema."

Per quanto riguarda Shazam, è stato annunciato il casting di Zachary Levi per interpretare il supereroe e quello di Asher Angel per interpretare il piccolo Billy Batson. Mentre pare che per il film su Deathstroke sia interessato Gareth Evans.

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Veniamo alla portata principale del momento. Justice League.

E' di qualche settimana l'ufficializzazione della durata del film. 119' e qualche secondo. Il Wall Street Journal rivela che la decisione di arrivare sotto le due ore sia stata presa dal CEO Kevin Tsujihara sulla scia delle critiche a BvS. Quando Geoff Johns e Jon Berg sono diventati presidenti di DC Film, hanno cominciato a lavorare con Zack Snyder e Chris Terrio su JL. Snyder aveva consegnato il suo taglio all'inizio di quest'anno, ma i dirigenti, nonostante la presenza di elementi più leggeri, volevano lavorare ancora su questo aspetto. Quindi è stato chiamato Joss Whedon, d’accordo con Snyder, per la scrittura delle scene aggiuntive che poi Whedon ha diretto in seguito alla disgrazia di Zack Snyder, portando quindi il budget finale a 300 milioni di dollari. E' stato infatti necessario un notevole lavoro di post-produzione per fondere i due girati. Dalle prime reazioni emerge un grande apprezzamento per Flash, di conseguenza il film su Flashpoint è adesso una prorità per lo studio.

I vari membri del cast si sono espressi sull'abbandono di Snyder, traquillizzando i fan sul fatto che si tratta a tutti gli effetti di un film di Zack Snyder e che non vedremo "il The Avengers della DC Comics". Ricordate le parole di Terrio prima dell'uscita di BvS, in merito all'arco narrativo dei tre film fino a Justice League. Qui parlano Affleck, Deborah Snyder, Gadot, Miller e Cavill (quest'ultimo anche in merito al lavoro di Elfman, che omaggia Williams):

Affleck: "Non ci stiamo muovendo verso una direzione simile ad Avengers. Joss è ben più che il regista di The Avengers. Ha inserito alcuni pezzi non ancora presenti e gli ha dato la sua impronta. E' subentrato ed ha percorso una linea molto sottile tra sensibilità, tono e direzione di Zack Snyder. Il cambio di tono è una progressione naturale per l'Universo Cinematografico DC, che è stato deciso già prima che Batman v Superman: Dawn of Justice uscisse. In realtà la gente non si rende conto di quanto un film venga progettato in pre-produzione. Ho scoperto, come regista, che si può cambiare magari il 10, 15% durante le riprese. Ma Zack aveva impostato già tutto il lavoro per noi."

D. Snyder: "Per noi è stata una vicenda agrodolce: abbiamo lavorato a questo franchise per quasi otto anni. Abbiamo lavorato a Batman v Superman, Zack ha sviluppato la storia di Wonder Woman... e tutto doveva condurre a Justice League. Non essere in grado di completare la sua visione è stato davvero difficile. È dura, ma siamo stati fortunati perché Joss stava già lavorando allo script. Speriamo che il pubblico non guardi tanto alle vicissitudini, sono personaggi più grandi di qualsiasi regista."

Gadot: "Questo è il film di Zack Synder. Joss ha fatto solo alcune settimane di riprese aggiuntive. E' stato scelto da Zack e sa esattamente quello che voleva. La sua è una bellissima visione."

Miller: "E' stato un atto eroico del suo cammino. Zack ha chiamato ciascuno di noi e si è preso tutto il tempo per spiegare qualcosa che sfida, per molti versi, la spiegazione stessa. Ci ha detto esattamente come sarebbe andata, cosa che mi ha stupito e rattristato allo stesso tempo: Zack Snyder sarà per sempre una leggenda. La prima volta che ho incontrato Zack nel suo ufficio, mi ha detto che le persone erano arrabbiate con lui per aver reso le cose troppo dark. Ma l'oscurità di Gotham doveva estendersi agli altri eroi prima di Justice League, che Zack ha sempre inteso come una resurrezione dall'oscurità, anche per Batman."

Cavill: "Il tono del film? Non posso dire che sia leggero, perché sarebbe ingiusto. Ha uno scenario molto serio, con momenti di humor che alleggeriscono. Quando le situazioni promettono pericolo, le persone diventano strane, come nell'arma: conosco molte persone nell'esercito e un sacco di loro hanno un senso dell'umorismo molto, molto strano. E noi abbiamo adottato questo nel film. La musica di Hans Zimmer è radicata nella mia testa, adesso, e le emozioni che ho provato durante la realizzazione di Man of Steel, quelle che ho provato sempre in merito al personaggio, sono state enormi. E quindi la sua musica avrà sempre qualcosa di speciale per me. Allo stesso tempo la musica di John Williams è incredibilmente potente, è un personaggio lei stessa, e averle entrambe nel film è davvero geniale. Non potevo chiedere nulla di più. BvS è una parte della visione d'insieme di Zack Snyder, che è una visione di nicchia, uno stile di nicchia per un film di genere. E questo si è rispecchiato nell'accoglienza di critica e pubblico. Quando qualcosa è di nicchia, sarà amato e gradito da alcuni e sgradito ad altri. Questo è il punto di un progetto di nicchia.”

Si è espresso anche il Direttore della Fotografia, Fabian Wagner, che ha confermato come Zack Snyder volesse rendere più leggero il film fin dall’inizio: "Devo dirlo, sono quasi caduto dalla sedia quando ho ricevuto la chiamata per incontrare Zack Snyder a Londra riguardo Justice League e sono ancora entusiasta oggi per averne fatto parte. E' stato incredibilmente gentile e disponibile. Abbiamo parlato per un'ora o giù di lì riguardo le sue idee per la produzione. Zack voleva allontanarsi dallo stile stilizzato, desaturato e con un alto livello di contrasto dei precedenti film ed io sono una persona alla quale piace illuminare in modo naturale, fa parte della mia etica del lavoro."

E Charles Roven chiude la questione sulla paternità e sui toni del film: "L'obiettivo era assicurarci un film coerente. Gli aspetti dell'impronta di Joss andavano verso la nostra direzione, mentre gli attori erano già sul percorso corretto. L'80/85% del film è quello che avevano originariamente girato con Snyder. Non c'è tanto che puoi fare con l'altro 15/20% del film. Non saprei proprio come distinguere le scene che Joss ha scritto con Zack da quelle che ha scritto più tardi. Se si prendono Man of Steel, Batman V Superman e Justice League come una trilogia, direi che questi è sicuramente il più leggero dei tre. Ciò non significa che sia una commedia! Nessuno lo penserà."

Nei giorni scorsi sono stati diffusi l'ultimo trailer e qualche spot in vista dell'uscita nelle sale. Nei crediti, tra i produttori esecutivi figura Christopher Nolan, Joss Whedon figura giustamente come co-sceneggiatore per il lavoro svolto, mentre la regia del film è ovviamente firmata Zack Snyder. E quel che ci è dato da vedere dall'ultimo trailer, non potrebbe essere più bello! Contando ormai i giorni...



Versione italiana:



Motion poster accompagnato dalle bellissime parole di Lois che racchiudono l'essenza di Zack Snyder: "Questo è quel che sappiamo. Il Mondo è diventato più oscuro. E mentre abbiamo delle ragioni per avere paura, abbiamo la Forza di non averne. Ci sono Eroi tra di noi, per ricordarci che solo dalla Paura viene Coraggio. Che solo dall'Oscurità... possiamo veramente sentire la Luce!"

In seguito alla disgrazia che ha colpito lui e la sua famiglia, lo scorso Maggio Snyder si è messo a lavoro su di un cortometraggio a piccolo budget, realizzato grazie all'aiuto dei suoi amici e della sua famiglia, con il solo ausilio di un iPhone e dei droni per le riprese aeree: "E' stata un'esperienza catartica per tutti noi, in un modo strano, perché quando siamo tutti insieme per noi è più facile fare un film piuttosto che parlare. Si respirava un'aria pesante, come si può immaginare, ma questo progetto ci ha permesso di stare insieme, qualcosa di molto bello."

Sinossi: "La neve cade dolcemente sulle strade macchiate di sangue di una curiosa città di New York fuori dal tempo. Il vapore avvolge l'incubo che si sviluppa nei suoi stretti vicoli. Il ferro è la volontà di colui che oserebbe resistere... combattere... sopravvivere."

Questo è il bellissimo Snow Steam Iron di Zack Snyder.

Quello di cui parli lo puoi trovare nella lettura del discorso di Churchill sul giornale, con conseguente reazione del personaggio e chiusura del film. Perché non si tratta mai di colpi di scena fini a sè stessi, ma sempre di giochi di prospettiva che comunicano chiavi di lettura e portano a riflettere sui temi portanti della pellicola.

Io lo vedrò stasera per la seconda volta, poi ritornerò finalmente attivo sul forum, in tutto e per tutto.

Qualche news recente dal mondo DC.

Kevin Conroy, voce di Batman nella serie e nei film d'animazione, ha recentemente ribadito il suo grande apprezzamento e affetto per gli altri attori che hanno indossato la maschera del Cavaliere Oscuro, sottolineando ciò che Affleck è riuscito a fare meglio:

"Lo dico da sempre ed aggiungo che tutti sono stati molto validi, mi piace Michael Keaton, Christian Bale pure... mi piacciono tutti! La cosa che però ha fatto Ben Affleck in maniera migliore rispetto ai suoi predecessori, è stato il fatto che è riuscito a bilanciare Bruce Wayne e Batman. C’erano due persone in lui. In passato ognuno degli attori ha sempre mostrato o l’una o l’altra molto bene; alcuni erano migliori come Bruce Wayne, altri come Cavaliere Oscuro. Molti fan hanno parlato dell’interpretazione di Keaton di Batman considerandola come la più forte rappresentazione del personaggio, mentre altri hanno detto che la performance di Bale come Bruce Wayne sia stata la migliore. Ben Affleck, in maniera unica credo, è stato ottimo in entrambi ed ha fatto davvero un gran lavoro. Penso solo che Ben Affleck sia riuscito a bilanciare i due aspetti del personaggio in maniera migliore rispetto a tutti gli altri."

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E' in fase di sviluppo un film sulle origini del Joker, diretto da Todd Phillips (regista di Old School e della trilogia di Una Notte da Leoni), scritto dallo stesso insieme a Scott Silver (8 Mile) e prodotto da Martin Scorsese. Deadline riporta che la pellicola avrà dei toni hard boiled e sarà ambientato nella Gotham City dei primi anni 80. L'idea è quella di renderlo simile a pellicole di Martin Scorsese come Taxi Driver, Toro Scatenato e Re per una Notte. Sarà il primo film realizzato sotto una nuova etichetta della Warner/DC, che espanderà il canone cinematografico DC creando differenti storyline, con differenti attori nei panni degli stessi personaggi. Questo sul Joker sarà infatti un film di origini scollegato dalla timeline principale, la quale prosegue con il sequel di Suicide Squad e lo spin-off su Harley Quinn, in cui il Joker sarà sempre interpretato da Jared Leto.

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Il prossimo film ad entrare in produzione dopo Aquaman sarà il film su Shazam. Non ne ero ancora a conoscenza, ma è ufficiale da qualche tempo che sia stato affidato a David F. Sandberg. Dwayne Johnson non comparirà nei panni di Black Adam, non essendo presente nel copione. Le parole di Sandberg:

"Lo script è pronto. Sarà il prossimo film DC a essere girato. Sto immagazzinando tutto. Non è un personaggio con il quale sono cresciuto. È stato pubblicato in Svezia negli anni 70, prima che io nascessi. Lo conosco per via della Justice League. E' solo ultimamente che sto leggendo molti fumetti, come 'The Power of Shazam'. Sto conoscendo approfonditamente il personaggio. Alcuni tra i più vecchi sono davvero divertenti, come quando lotta contro Hitler. Cose del genere. Considerando che è in giro fin dagli anni 40 come Superman, c'è molto da leggere. L'aspetto interessante è che esistono diverse storie sulle sue origini. Abbiamo la versione più recente di Geoff Johns e quella di Ordwell e ancora quelle davvero vecchie. Ci sono state delle modifiche allo script, ancora prima che entrassi in gioco io. Variazioni che riguardano Black Adam: fuori o dentro. Al momento, il film è interamente incentrato su Shazam.

Ciò che più mi attrae di quel personaggio è il fatto che tutti i bambini sognano di essere Superman, giusto? Almeno per me era così! E Billy Batson è un ragazzo che ha avuto quell'opportunità. Riesce a diventare un supereroe. In termini di cosa il pubblico si può aspettare, credo che il nostro sarà il film più divertente e spensierato mai realizzato all’interno dell'Universo DC al cinema. Certamente sarà una deviazione dal resto. Sarà differente da ciò che ho fatto prima, non è un horror è avrà un tono molto più leggero. Il mio background, in Svezia e prima che iniziassi a lavorare a vari film horror, era nel campo dei corti animati di stampo comedy. Quindi un film leggero non è qualcosa che mi è totalmente 'alieno'. Non vedo l’ora di lavorare con quell'approccio a un lungometraggio. A breve inizierò a lavorare a Shazam. Negli ultimi anni la mia vita è radicalmente cambiata. Ho girato Lights Out, subito dopo ho iniziato a lavorare al sequel di Annabelle, e adesso questo! E come se fossi su una giostra che non si ferma mai. Quindi credo che continuerò a lavorare a questi ritmi fino a quando Hollywood non si stancherà di me."

Interrogato sulla gestione della trasformazione del ragazzino in Shazam e sull'eventuale scelta (che per me é anche stupido chiedere ) di utilizzare la CGI per ringiovanire il protagonista adulto (), Sandberg ha giustamente dichiarato:

"Non voglio farlo. Questo sembra un problema un po' troppo rognoso, quindi penso che la cosa migliore sia avere un bambino e un adulto. Abbiamo avuto grandi progressi tecnologici e funzionano abbastanza bene. Pensiamo a Kurt Russell nell'ultimo film dei Guardiani della Galassia, ho pensato fosse davvero ben fatto, ma credo che usare la tecnologia abbia i suoi limiti. Perché crearsi un problema quando lo si può ovviare con facilità?"

Per questo ha dichiarato che utilizzeranno due interpreti, un ragazzino e un adulto.

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Patrick Tatopoulos ha spiegato come lui e Snyder abbiano lavorato per rendere il mondo di ogni singolo eroe visivamente distinto e coeso allo stesso tempo per funzionare perfettamente tutti all'unisono:

"Zack mi ha aveva avvertito su un paio di cose, ovvero che Batman è un duro, è audace, forte e maturo. Per questo la Batcaverna è fatto in blocchi e la casa sul lago in vetro è molto squadrata. C’è Flash che è un ragazzo normale. È impacciato, un po' folle e il suo mondo è un mondo in cui dovremmo essere in grado di relazionarci tutti. E poi c’è il mondo di Wonder Woman, di cui non voglio prendermi il merito perché il film è stato fatto, ben progettato e diretto. Ma c’è questa antica civiltà, che ha le proprie texture dorate e bronzee. C’è Cyborg che è un uomo vero, quindi questo suo mondo è uno di quelli in cui dovresti essere in grado di relazionarti, prima che diventi ciò che è diventato. Poi c'è Aquaman, sott'acqua dove si è fatto un uso profondo di green screen. Sì, il film di Aquaman è adesso in produzione, ma in realtà siamo stati noi che prima abbiamo realizzato la base."

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L'esponenziale proliferare di rumors fallaci, fuorvianti o addirittura del tutto falsi, ha portato anche me a cadere in errore, facendomi credere alla vicenda che vedeva Whedon artefice dell'eliminazione del cliffhanger finale, avendo dimenticato che ciò era stato in realtà già realizzado da Snyder in fase di sviluppo, quando il film è passato dall'essere un film diviso in due parti all'essere un film unico, quindi Whedon non ha modificato nulla. Questa corsa del web a chi la spara più grossa in nome delle visualizzazioni ha avuto come conseguenza anche la diffusione d'informazioni del tutto inventate, basate sulla reinterpretazione di dichiarazioni espresse nei mesi scorsi. Come il caso del presunto abbandono di Affleck dai panni di Batman o il rumor che vorrebbe il film di Reeves del tutto scollegato dall'universo DC (concepito rigirando le sue dichiarazioni sul film) al quale ha risposto lo stesso regista:

"Solo per essere chiari: ovviamente Batman farà parte del D.C. Universe. Batman sarà Batman. Nei miei commenti di un po' di tempo fa stavo parlando del fatto che The Batman sarà una storia specificamente dedicata a Batman e non agli altri personaggi dell'Universo, che non sarà piena di camei che serviranno alle altre storie, che sarà una storia di Batman."

Mentre Mark Hughes torna quindi a confermare l'entità del lavoro di Whedon:

"Nonostante le riprese siano durate molto, c'è stato un periodo di tempo in cui sono stati fermi a causa della programmazione degli attori. Le scene già girate continuano ad essere quelle previste. Non hanno detto 'ehi, dobbiamo aggiungere e rifare intere scene'. La maggior parte delle scene che vedrete su grande schermo sono ancora quelle che hanno girato precedentemente. Ho visto molte persone preoccupate che si chiedevano perché durassero così tanto, e la risposta è che sono legati alla programmazione delle persone, non è stato facile come si aspettavano quando hanno iniziato a pianificare il tutto alcuni mesi fa."

Geoff Johns, ironizzando sulla questione: "Disinformazione su Internet? Impossibile!"
Circolano poi alcune voci circa il possibile ritorno di Snyder per portare a termine la post-produzione e per la promozione il film, ma vista la condizione nella quale versiamo, nulla è attendibile.

Eh, una malattia incurabile. Meno male.

Ma se è la prevedibilità fatta racconto?!

E sta anche scadendo sempre più in qualcosa che mi auguro non contamini mai l'opera di Martin: la banalità e la morte della logica interna.

Edited by §nake - 29/8/2017, 04:44